Il Qt SDK è composto da un insieme di librerie e strumenti software facilmente reperibili online tramite il sito web del progetto Qt e attraverso i sistemi di gestione dei pacchetti delle principali distribuzioni Linux.
Una copia dell'SDK per la piattaforma di riferimento può essere scaricata tramite il sito ufficiale, selezionando la versione della licenza d'uso tra commerciale o GPL/LGPLv3. Quest'ultima modalità di installazione garantisce la reperibilità dello SDK aggiornato all'ultima versione disponibile, a differenza delle versioni pacchettizzate che potrebbero invece fare riferimento a versioni precedenti.
Sulla piattaforma Linux, una volta scaricato l'eseguibile per l'installazione del framework, potrebbe essere necessario concedere i permessi di esecuzione prima di procedere con l'installazione vera e propria.
Tra le varie pagine del wizard di installazione, una è dedicata alla scelta del path dove installare il framework. È possibile far coesistere differenti versioni del framework, che possono essere usate per progetti differenti, ad esempio nel caso di applicazioni che fanno uso di versioni legacy di Qt.
L'installer dello SDK consente di installare una o più versioni del framework, inclusive dei sorgenti e delle librerie precompilate, oltre a svariate estensioni, nonchè gli strumenti di sviluppo tra cui il già citato Qt Creator.
A volte, tramite l'installer dello SDK sono veicolati anche moduli Qt in technical preview, cioè disponibili al pubblico ma ancora in fase di sviluppo o testing.
La scelta consigliata è quella di procedere con l'installazione di Qt Creator, l'IDE di riferimento per lo sviluppo in Qt/C++, che è l'ambiente di sviluppo che verrà usato in questa guida. Su Windows, se lo si preferisce, è altresì possibile usare Visual Studio, per il quale (a partire dalla versione 2013) sono disponibili i Qt VS tools che consentono una migliore integrazione con l'ambiente di sviluppo di Windows.
Nel caso di voglia usare quest'ultima opzione, è inoltre possibile scegliere di installare le librerie precompilate per MSVC o per MinGW. Quest'ultimo viene distribuito con l'installer dello SDK Qt.
Sulle altre piattaforme, invece, l'installer del framework non include i compilatori e gli strumenti di debug. Essi devono essere preinstallati nella piattaforma di sviluppo per garantire la corretta configurazione di tutte le variabili d'ambiente richieste per i vari tool di sviluppo Qt.
Lo spazio occupato su disco per l'installazione varia a seconda del numero di versioni installate, dei moduli, della presenza o meno dei sorgenti e così via. Un'installazione tipica, cioè per una sola versione del framework completa di tutti i moduli e dei sorgenti, può richiedere fino a 7 GB.
Compilare i sorgenti Qt
In casi particolari, ad esempio per soddisfare un requisito di compatibilità ABI (application binary interface) tra il framework Qt e la nostra applicazione, può essere necessario ricorrere ad una versione di Qt appositamente compilata per la piattaforma di riferimento. In questo caso è possibile consultare l'apposita documentazione, che descrive le varie procedure di configurazione e compilazione per ogni piattaforma.
Questa procedura può tuttavia presentare alcune criticità, pertanto si consigliata di ricorrere alla compilazione manuale del framework solo in caso di effettiva necessità.