Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia
W. Shakespeare
Ogni introduzione al mondo Linux inizia sempre con una sorta di cappello storico-filosofico. Approccio ripetitivo e forse scontato ma pressoché inevitabile poiché alcune scelte che hanno determinato e determineranno l’evoluzione di Sistemi e Tecnologie ascrivibili a Linux non risultano comprensibili se non avendo un’infarinatura, fosse anche approssimativa, delle posizioni che hanno guidato o quantomeno influenzato alcune scelte.
Linux cosa?
Già sull’uso di questo nome può nascere confusione. Per i più il Sistema Operativo (S.O.) Linux è l’entità software che ingloba e incorpora un Kernel Linux. Il Kernel è la parte del S.O. che si interfaccia direttamente con lo hardware e ne gestisce risorse, eventi e operazioni a basso livello. La Free Software Foundation (FSF) preferisce riferirsi al medesimo Sistema Operativo con il nome Gnu/Linux adoperando invece il solo nome Linux esclusivamente per il Kernel. Questa diatriba, di natura essenzialmente storica, è del tutto ininfluente per gli scopi che ci prefiggiamo pertanto noi adotteremo la prima forma in quanto maggiormente diffusa.
La Genesi di Linux
Era il 1991 e Linus Torvald, un noto informatico finlandese all’epoca studente, decise che il sistema operativo Minix realizzato da Andrew Tanenbaum ed emulo di Unix, che Torvald stava utilizzando in quel momento, si dimostrava deludente se eseguito sulla architettura i386 di cui faceva uso. Con Minix quale spunto iniziale incominciò a implementare un’interfaccia di terminale che col tempo si espanse incorporando anche il codice del progetto GNU, principalmente a livello di userspace, e integrando nonché implementando ulteriori funzionalità. Questa è la nascita del primo Kernel Linux. Il nome Linux deriva da /pub/OS/Linux ovvero dal percorso arbitrariamente assegnato alla directory sul server ftp.funet.fi da cui era possibile ottenere le versioni iniziali di quanto realizzato. Presto Torvald fu affiancato da moltissimi sviluppatori divenendo trampolino di lancio per numerosi altri progetti, anche indipendenti, che comunque ne condividono il background e, almeno in parte, l’impianto filosofico iniziale.
Free Software e GPL
Il Kernel Linux si presenta come free software poco dopo la sua nascita. La definizione più esaustiva di cosa sia un free software è quella della FSF ovvero un software che “gli utenti hanno la libertà di eseguire, copiare, distribuire, studiare, modificare e migliorare”. La principale licenza associata al free software è la GPL ovvero GNU General Public License che codifica gli usi, le limitazioni e libertà relativi a un software free in modo formale nonché nel rispetto dei principi promulgati dalla Free Software Foundation. Con il tempo alcuni prodotti derivati da Linux si sono dissociati dalla GPL e pur essendo comunque in forte relazione con Linux sono ormai disciplinati, per ciò che concerne le metodologie di uso, secondo altre licenze.
Perché una guida?
Il testo che avete appena letto è il punto iniziale di un percorso articolato.
Innanzi tutto presenteremo quanto necessario per un primo efficace contatto con il S.O. Linux, immediatamente a valle di ciò ci confronteremo con tutte le competenze considerate imprescindibili per qualificarsi quale Junior Linux System Administrator. Su HTML.it sono già presenti alcune guide concepite per lo scopo, noi comunque ripartiremo da zero per essere certi di affrontare ogni argomento in modo assolutamente aggiornato. Percorreremo questa strada al fine di ottenere un compendio (auspicabilmente utile ma non sufficiente) per affiancarvi nei principali percorsi di certificazione professionale del settore. Non avremo velleità di assoluta completezza e indiscutibile esaustività ma tenteremo di esaminare ogni argomento sperando di ottenere un buon compromesso fra profondità di trattazione e velocità di fruizione.