Una volta conclusa la migrazione dei contenuti, sarebbe opportuno rendere inaccessibile il vecchio sito per evitare di disperdere gli accessi e vanificare gli effetti della migrazione stessa.
Le soluzioni a disposizione dell'amministratore sono due: rendere inaccessibile il vecchio blog, oppure reindirizzare gli utenti dal vecchio al nuovo sito.
La prima soluzione è attuabile selezionando l'opzione “Vorrei che il mio sito fosse privato, visibile solo a me e agli utenti scelti da me”, disponibile nella sezione "Visibilità del sito" della pagina "Impostazioni → Lettura".
Questa prima soluzione può non essere conveniente quando il vecchio sito ha già maturato un certo successo e gode di una buona visibilità nei motori di ricerca. In questo caso è preferibile reindirizzare i visitatori dal vecchio sito al nuovo.
Questa soluzione prevede che alle risorse del vecchio sito venga assegnato un HTTP Status Code 301, ciò significa che la risorsa che si sta cercando è stata spostata definitivamente ad un altro indirizzo. Il redirect offre il vantaggio di mantenere inalterato il valore della risorsa per i motori di ricerca (link juice o ranking power), ma
non è praticabile con il piano gratuito di WordPress che richiede un servizio in abbonamento.
Per attivare il servizio di redirecting, viene richiesto di selezionare il sito su cui si desidera attivare il redirect dalla pagina Site Redirect. Selezionato il sito, viene visualizzato un modulo per l'inserimento del nuovo indirizzo cui reindirizzare indifferentemente tutte le richieste di accesso al blog precedente.
Una volta acquistato, il servizio può essere disabilitato o eliminato del tutto. Nel primo caso si dovrà accedere alla pagina di gestione dei domini di WordPress.com; nel secondo caso, quando cioè si desidera recedere dal servizio acquistato annullando definitivamente il redirect, si procederà dalla pagina di gestione degli acquisti.
La migrazione degli iscritti al blog
WordPress.com permette anche di migrare i sottoscrittori dal vecchio blog verso il nuovo sito, a condizione che venga istallato nel nuovo sito il plugin Jetpack.
Per prima cosa è necessario istallare il plugin e collegarlo al proprio account di WordPress.com, seguendo la procedura guidata dalla dashboard di WordPress (molte funzionalità del plugin non sono disponibili su istallazioni locali – development mode). Ci si assicuri quindi che nella pagina delle impostazioni il modulo di sottoscrizione sia attivo.
Una volta che queste operazioni siano state compiute si può procedere alla migrazione delle sottoscrizioni.
- si acceda alla pagina "I miei siti" su WordPress.com;
- si selezioni il sito che si è appena collegato al proprio account;
- nella pagina delle impostazioni, ci si assicuri che sia attiva l'opzione "Consenti agli utenti di abbonarsi ai tuoi articoli ...";
- si selezioni l'opzione "Migra i follower da un altro sito".
Una volta che siano state completate queste operazioni, WordPress.com offre una scheda conclusiva da cui si può dare avvio alla migrazione.
In alternativa, si può semplicemente chiedere a WordPress.com di migrare gli iscritti attraverso il modulo di contatto.