Come anticipato nella lezione precedente, le Guide - attivabili tramite la voce Show Guide Lines del menu View - funzionano al loro meglio quando lavorano in sincronia con la modalità di Snapping. Lo snapping non è altro che l'ancoraggio di un oggetto a un altro oggetto, che sia esso una forma o una guida.
In questa lezione approfondiremo le opzioni di ancoraggio degli oggetti messe a disposizione da Gravit. Le opzioni di ancoraggio si attivano tramite la voce Use Snapping, del menu Snap To, contenuto a sua volta in View. Il percorso è illustrato in Figura 1.
Una volta attivato lo Snapping, potremo successivamente ritornare in questo menu e scegliere una tra le modalità di ancoraggio disponibili tra quelle seguenti:
- Snap to Guide Lines, ancoraggio alle guide. Quando è attiva questa opzione, gli oggetti che passano sopra una guida rimangono calamitati a essa. La funzione rimane attiva anche quando le Guide sono in modalità invisibile;
- Snap to Full Pixels, ancoraggio ai pixel. Si attiva previa visualizzazione della Griglia, gli oggetti si calamitano al pixel e non a cavallo tra due;
- Snap to Canvas Borders and Margins, ancoraggio ai bordi o, quando impostati, ai margini del foglio;
- Snap to Shape Anchor Points, la presa sarà ai punti di ancoraggio di un oggetto. Quando questa funzione è attiva, e avviciniamo un oggetto a un altro, vedremo comparire due segmenti rossi di avvertimento ai bordi del lato che sta ricevendo l’oggetto. Questi segmenti indicano che gli oggetti si toccano, come mostrato in Figura 2.
Quando lo Snapping è disabilitato, verranno automaticamente inibite tutte le modalità individuali di ancoraggio elencate precedentemente. Per questo motivo, è importante eseguire, come primo passo, l'attivazione dellancoraggio, come spiegato all'inizio della lezione.
Le Snap Zones
In aggiunta agli strumenti di ancoraggio appena elencati, Gravit mette a disposizione anche le Zone di Ancoraggio, attivabili anch'esse dalla voce Snap To di View, sotto l'opzione Use Snap Zones.
Queste zone non ancorano effettivamente gli oggetti, ma sono un veicolo utile alla selezione di uno specifico oggetto laddove il nostro disegno sia affollato di forme e, di conseguenza, la selezione diventi difficoltosa. Quando la Snap Zone è attiva, passando il mouse sui vari oggetti presenti sul foglio di lavoro noteremo come ciascuno di essi venga evidenziato da un perimetro verde, che ne facilita l’individuazione. Il processo è illustrato in Figura 3.
Nell'esempio, abbiamo selezionato un livello di testo già sovrapposto a un altro livello di testo. Capiamo chiaramente l'utilità di questa funzione: nel caso specifico, ci ha aiutati a discernere tra due oggetti identici all'interno di una grafica molto semplice. Di conseguenza si può pensare che, qualora si ricorra a una grafica più complessa, questo aiuto possa rivelarsi indispensabile. Questo ausilio permette quindi di selezionare agilmente un oggetto, per andare poi ad ancorarlo a un altro oggetto, attraverso le opzioni illustrate poc'anzi.
Infine, è sicuramente utile sottolineare che tutte le opzioni dello strumento di ancoraggio siano attivabili più agevolmente dall'icona a forma di calamita. presente nella barra degli strumenti principali, come evidente in Figura 4.
