Quando si lavora con un software di grafica, i livelli sono uno strumento molto utile per organizzare gli elementi che compongono il nostro disegno, soprattutto man mano che la composizione diventa complessa. Organizzare gli elementi grafici su più livelli aiuta a tenere ordinato il lavoro e, soprattutto, a individuare più facilmente i diversi elementi che compongono l'insieme.
Panoramica del pannello Livelli
In generale il pannello dei Livelli è suddiviso in quattro colonne:
- colonna Visibilità, caratterizzata da un'icona a forma di occhio che, se selezionata, accende o spegne il livello rendendo visibili o invisibili gli elementi su di esso;
- colonna di Modifica, caratterizzata da un'icona a forma di lucchetto: attivandola si impedisce la possibilità di modificare gli elementi sul livello;
- colonna di Identificazione, di default riporta la numerazione Livello 1, Livello 2 e così dicendo. Da qui, cliccando due volte sul nome del livello, è possibile rinominarlo;
- colonna di selezione, quando è selezionato un elemento, viene visualizzato un indicatore di selezione colorato. Se un livello contiene sia oggetti selezionati che non selezionati, viene visualizzato un indicatore di selezione colorato più piccolo. Se tutti gli oggetti contenuti nel livello sono selezionati, gli indicatori di selezione avranno le stesse dimensioni degli indicatori visualizzati accanto agli oggetti selezionati.
La struttura generale del pannello livelli appena elencata è schematizzata in Figura 1.
L'ordine dei livelli determina quale oggetto risulterà percettivamente sopra a un altro. La regola, nei programmi di grafica, solitamente pone l'oggetto nel primo livello dall'alto come quello percettivamente sopra gli altri. Quindi, se avessimo tre livelli, quello più in alto dei tre conterrebbe un oggetto posizionato sopra a quelli degli altri due livelli. Ovviamente, l'ultimo livello conterrebbe l'oggetto gerarchicamente sotto tutti gli altri oggetti, come illustrato in Figura 2.
Questa logica vale anche per i sottolivelli contenuti in ogni livello, come evidente in Figura 3.
Quando creiamo un nuovo file, Illustrator CC mette a disposizione un livello, sul quale inserire ogni oggetto che verrà disegnato nell'area di lavoro. Quindi, teoricamente, è possibile - ma non consigliabile - lavorare su un unico livello.
Questo significa che, sia che si disegni dentro il foglio bianco, sia che si spostino gli oggetti all'esterno del foglio, tutto sarà comunque impilato all'interno di questo primo livello.
I livelli che contengono più oggetti sono caratterizzati da un0icona a forma di triangolo, posizionata a lato del nome del livello stesso. Cliccando questa icona, il layer si apre mostrando la lista degli elementi, ognuno dei quali posizionato su un proprio sottolivello.
Questo a meno che, ovviamente, non si aggiungano nuovi livelli che ci aiutino a tenere ordine nel nostro file. Per aggiungere un Nuovo Livello bisognerà selezionare il pulsante Crea Nuovo Livello, mentre per creare un nuovo sottolivello all’interno del livello selezionato, si clicca sul pulsante Crea Nuovo Sottolivello.
Per comodità Illustrator imposta un colore differente per ogni livello creato e tale tinta viene applicata automaticamente alla selezione degli oggetti risiedenti su quello specifico livello.