Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial
  • Lezione 2 di 2
  • livello principiante
Indice lezioni

Temi WordPress per siti web di crowdfunding

Un passo essenziale per la raccolta fondi online: scegliere i migliori temi WordPress per il crowdfunding. Su quali puntare?
Un passo essenziale per la raccolta fondi online: scegliere i migliori temi WordPress per il crowdfunding. Su quali puntare?
Link copiato negli appunti

Impossibile procedere con la realizzazione di un sito Web per fare raccolta fondi online se alla base non c'è un layout vincente. Quali sono i migliori temi WordPress per il crowdfunding?

Io suggerisco di definire questo punto subito dopo aver individuato gli aspetti strategici come la valutazione degli obiettivi, del target e dei competitor. Infatti, il layout può influenzare uno dei punti decisivi per la riuscita di un progetto di raccolta fondi su internet: l'autorevolezza percepita da parte del pubblico. Senza dimenticare che un tema WordPress di qualità può incidere positivamente o meno sui Core Web Vitals. Quindi sul posizionamento SEO e sull'UX del progetto. Questo dovrebbe spingerti a valutare con estrema cura alcuni temi WordPress per fare un buon lavoro di crowdfunding su internet.

Ignitiondeck

Iniziamo la lista di temi WordPress per il crowdfunding con un nome ben noto a chi opera nel settore: Ignitiondeck.com, vale a dire un brand che si occupa sia di plugin che di temi specifici per questo settore. Quello dei progetti no-profit e siti Web per attività di beneficenza.

Temi WordPress per il Crowdfunding

Nello specifico, puoi sfruttare l'opzione CrowdPress  per avviare un tema pensato per questo lavoro, o la soluzione Classic con 500 framework pronti per essere sfruttati al meglio.

Krowd

Un tema professionale per realizzare siti Web in grado di gestire qualsiasi progetto di beneficenza e crowdfunding. È perfetto per tutti i tipi di attività che richiedono donazioni, enti di beneficenza, raccolta fondi, organizzazioni no-profit e qualsiasi attività senza scopo di lucro.

Il punto di forza è la massima integrazione non solo con Elementor, puoi sfruttare al massimo anche Slide Revolution, WooCommerce, MailChimp, Events Calendar. Interessante la possibilità di scegliere tra soluzioni già pronte e combinazioni di design in grado di creare qualsiasi tipo di progetto. Sia all'interno del mondo della beneficenza e delle ONG, sia per start-up e nuove forme di finanziamento.

La combinazione di Bootstrap 4, SASS, HTML5, CSS3 e Font Awesome rendono il tema un punto di riferimento per realizzare temi di crowdfunding esteticamente efficaci ma funzionali. E ottimizzato per affrontare le moderne sfide del Web design.

TheFude

Fude è un tema WordPress professionale che si adatta ai principali progetti di crowdfunding, beneficenza, no-profit, ONG, donazioni e tutte le altre attività che hanno bisogno di raccolta fondi. Elementor e Slide Revolution offrono la base di partenza per creare un sito web adatto a qualsiasi esigenza. Capace di ispirare fiducia al tuo pubblico.

thefude

Tra i punti di forza di questo tema WordPress abbiamo la capacità di personalizzare colori

Fundingpress

Un motivo ci sarà se il sottotitolo di questo layout riporta la frase The Crowdfunding WordPress Theme. Questa opzione, molto in voga tra chi vuole realizzare siti web per la raccolta fondi o per avviare progetti di beneficenza, permette di sfruttare al massimo la potenza di Elementor, un plugin potente e già integrato nel tema. Ricordiamo che questo plugin non è più riservato solo alla creazione di landing page su WordPress.

Con Elementor puoi realizzare intere interfacce di navigazione avendo come riferimento l'efficienza massima del tuo lavoro. Tra i vantaggi essenziali per chi installa Fundingpress troviamo un design personalizzabile al 100%, il plugin WPML impostato e settato per avere un sito Web di crowdfunding multilingua e pagamenti Stripe, WePay e Paypal già pronti per consentirti di raccogliere le cifre adatte a raggiungere i target.

Definisci una struttura adeguata al tuo sito Web per fare fundraising

Quando decidi di creare un sito Web per fare fundraising e raccolta fondi devi anche considerare l'alberatura. Vale a dire la struttura logica delle varie pagine internet che compongono l'insieme dei contenuti. Lo scopo di questo percorso? Razionalizzare il lavoro di Web designer, copywriter e altri professionisti al fine di creare un portale logico e virtuoso.

Sia dal punto di vista dell'UX che della SEO. Un sito Web per il fundraising (ma vale per qualsiasi altra realtà) deve essere gestito in modo da evitare la creazione di pagine inutili: questo sarà un problema per la navigazione, dispersiva e disordinata, ma anche per l'ottimizzazione legata ai motori di ricerca che rischia di essere penalizzata a causa di risorse:

  • Superflue.
  • Scadenti.
  • Duplicate.
  • Inoltre, devi sfruttare gli strumenti a disposizione. Considerando anche che una delle soluzioni più diffuse tra gli sviluppatori è l'uso di WooCommerce. Ecco cosa devi sapere.

    Inizia da una home page inclusiva

    Primo punto: procurati un tool per creare strutture dei portali internet. Puoi utilizzare uno strumento specifico come mockflow.com o magari usare utility per realizzare mappe mentali (io utilizzo Coggle, gratuito e integrato con Google Drive). Per creare l'alberatura del sito Web dedicato al fundraising inizi come sempre dalla home page, la pagina di presentazione.

    La posizioni al centro della mappa e nel wireframe - la struttura - e inserisci un above the fold con una main promise chiara insieme a una call to action.

    Per avere un punto di riferimento puoi dare uno sguardo al sito Web Directrelief.org che si occupa proprio di raccolta fondi per beneficenza. Qui in basso c'è uno screenshot.

    alberatura sito Web per fare fundraising

    Subito dopo sviluppi la home page indicando i servizi, gli scopi, un accenno di "Chi Siamo" e le testimonianze. Insomma, deve essere una sintesi di tutto quello che fai.

    Crea le pagine di servizio

    Ci sono alcune risorse che non devono mancare in un sito Web per fare crowdfunding. Come la pagina per approfondire le competenze e i profili di chi è coinvolto nel lavoro di raccolta fondi. La credibilità del tuo progetto passa anche da queste pubblicazioni, quindi assicurati di non perdere di vista l'obiettivo. Lato alberatura il lavoro da svolgere è semplice.

    Devi creare delle pagine Web fisse come primo livello a partire dalla home page. Quindi, la struttura URL sarà www.miosito.it/chi-siamo o /contatti. Ovviamente ci sarà una pagina dedicata ai programmi e in questo caso bisogna valutare come comportarsi.

    Ragiona in termini di progetti da finanziare

    L'alberatura sito Web per fare fundraising deve prevedere una sezione dedicata ai lavori e un secondo livello per le singole attività. Quindi, puoi avere una struttura URL di questo tipo www.miosito.it/progetti/progetto-uno. Quando crei la singola attività la puoi legare a una categoria madre indicando una gerarchia nella dashboard di WordPress.

    Per i siti Web più complessi è utile ragionare in termini di WooCommerce. Si può sfruttare la flessibilità di questa estensione e trasformare le schede prodotto in progetti di crowdfunding. L'importante è scegliere l'estensione giusta che troverai nella prossima lezione.

    Meglio un sottodominio in questi casi?

    Sfogliando diversi esempi di siti Web rivolti alla raccolta di fondi e alla beneficenza c'è un aspetto da valutare: in molti casi, la sezione dedicata ai progetti viene ospitata in un sottodominio. Ad esempio invest.manyhopes.org o support.saprea.org. Può essere una soluzione utile?

    Di solito quest'opzione viene presa in considerazione quando c'è la necessità di organizzare una gran quantità di contenuti, quindi di schede progetto che magari devono rimanere in archivio anche quando è terminato il periodo di raccolta fondi. Per realizzare un'alberatura sito Web in grado di fare fundraising non serve per forza un dominio di terzo livello, soprattutto se hai pochi progetti da gestire.

    Diversamente, può essere una buona idea se hai anche aree d'azione diverse come, ad esempio, la raccolta fondi, il volontariato e la donazione una tantum semplice e non rivolta a un progetto.

Ti consigliamo anche