Il passo successivo, dopo la definizione della struttura dell'e-commerce, è quello relativo alla creazione dei contenuti per il tuo negozio online B2B. Questo passaggio si riferisce, in primo luogo, alla raccolta delle immagini che sono necessarie nelle varie pagine di vendita.
Poi bisogna scrivere i contenuti e infine realizzare materialmente le pagine Web che andrai a pubblicare. Per lavorare in autonomia e con la massima tranquillità possibile conviene mantenere il sito Web in una fase di staging. Ovvero non visibile al pubblico.
Il sito Web dovrà essere non indicizzabile e nascosto da una pagina manutenzione, in modo da avvisare gli utenti che a breve potrai tornare operativo. Senza dimenticare che grazie ai plugin del CMS puoi anche fare lead generation con una pagina del sito Web in manutenzione. Ma come procedere con la realizzazione dei contenuti per e-commerce B2B?
Parti da un wireframe della pagina Web
Un grave errore sarebbe quello di partire con la creazione delle categorie, delle sottocategorie e delle schede prodotto (ma anche della home page) senza un piano da seguire. Un piano che dal punto di vista strutturale è stato già gestito dalla mappa citata nella lezione precedenti. Ora dobbiamo avere un altro strumento a disposizione: il wireframe.
Vale a dire un disegno - potenzialmente anche su carta - di come dovrà essere la disposizione dei vari elementi della pagina Web: testo, pulsanti, immagini, form e altro ancora.
Un esempio di wireframe creato con Balsamiq (fonte immagine)
Una volta realizzati i disegni noti come wireframe (magari con una soluzione apposita come Balsamiq), se devi presentare il progetto al cliente puoi puntare verso i mockup.
Ovvero dei progetti grafici realistici di come sarà la risorsa una volta pubblicata. Oppure puoi procedere direttamente con la realizzazione delle pagine internet. Per approfondire puoi dare uno sguardo a questa guida su WooCommrce dove approfondire tutti gli aspetti tecnici.
Organizzare i contenuti visual
Prima ancora di iniziare a creare le pagine Web dell'e-commerce per il business 2 business, conviene avere una cartella, sul computer on nel cloud, nella quale organizzare tutto il materiale da caricare. Come le immagini per le schede prodotto. Quali sono le regole da seguire in questi casi?
- Dimensione: le immagini devono essere ridimensionate in modo da rispettare le esigenze di layout.
- Formato: JPG o WebP sono le soluzioni ideali per foto di oggetti.
- Compressione: cerca di ridurre il più possibile il peso dell'immagine da caricare.
- Nome file: nomina gli scatti in modo descrittivo, senza eccessi nell'uso delle keyword.
Questi step sono fondamentali per consentire al tuo e-commerce B2B di rispettare i criteri di UX e SEO. Infatti, un'immagine trattata in questo modo potrà essere un aiuto alla vendita e non un ostacolo alla velocità di caricamento della pagina internet e ai Core Web Vitals.
Influenza del peso immagine sulle pagine Web nel tempo.
Ricorda che la velocità di caricamento di una scheda e-commerce - influenzata dal peso delle immagini - è fondamentale per aumentare le conversioni e fare in modo che diminuisca il bounce rate. Ovvero la frequenza di rimbalzo che misura il numero di persone che abbandonano il sito dopo aver visto una sola pagina Web. Questo parametro influenza anche il numero di vendite per singolo utente che entra nel tuo sito di e-commerce.
Testi e contenuti per e-commerce B2B
Dopo le immagini arriva il turno dei testi, processo altrettanto complesso e delicato. Spesso in questo settore ci limitiamo a utilizzare le descrizione dei prodotti presenti nelle schede tecniche ma questo è un errore. Perché Google tende a penalizzare i contenuti duplicati. Il tuo compito sarà quello di realizzare, per ogni scheda da pubblicare:
- Un tag title unico.
- Una
meta description
. - Un titolo
H1
. - Una descrizione tecnica.
- Una lista di funzioni e caratteristiche.
- Eventuali approfondimenti.
Inoltre devi prevedere all'interno di ogni scheda Web uno spazio dedicato alle recensioni. Lo stile di questi testi - sia delle schede prodotto che delle pagine categorie ed eventuali tag o sottocategorie - deve essere descrittivo, pratico, senza particolari flessioni emotive. Il B2B è rivolto ai professionisti del settore che acquistano in base a informazioni concrete.
Gestire prezzi, spedizioni e funzioni specifiche con i plugin per e-commerce B2B
Come anticipato, esistono diversi plugin per e-commerce B2B che puoi utilizzare per ottimizzare il tuo shop. Ma sono necessari? In realtà sì perché nella versione standard, probabilmente, il tuo CMS non sarà adeguato alle richieste di un negozio online che vuole vendere alle aziende. Soprattutto se hanno richieste specifiche per pagamento e spedizione.
Superata la chiara divergenza in termini di estetica e comunicazione (tutto più austero nel caso della vendita alle aziende), una delle differenze sostanziali tra e-commerce B2B e B2C è proprio questa: la capacità di adeguare il checkout alle differenti esigenze di vendita.
Nello specifico, basata su contrattazioni che non hanno bisogno di vendita diretta ma di un contatto privato. Oppure, bisogna differenziare i prezzi per il cliente finale e per la vendita all'ingrosso. Vuoi maggiori informazioni? Ecco i migliori plugin per il B2B.
Possibilità di creare un profilo per l'azienda
Nella maggior parte dei casi, il cliente B2C è lanciato verso gli acquisti guidati dalle emozioni mentre nel B2B si devono consultare più opinioni, specializzazioni o reparti. Ciò significa che è ancora più importante avere la possibilità di creare un account. Questo è un punto chiave anche per il B2C ma nel business to business diventa una soluzione centrale.
Uno dei migliori plugin è User Registration, un'estensione per creare moduli di registrazione utente personalizzati in pochi minuti con un tool che lavora tramite drag and drop.
Grazie a questa estensione, che non ha bisogno di interventi sul codice HTML, puoi aggiungere tutti i campi necessari per migliorare l'esperienza utente.
Creare delle sezioni per gli approfondimento
Altra differenza sostanziale tra B2B e B2C: nel primo caso il processo di acquisto è più lungo e articolato, con una ricerca delle informazioni utili che investe una buona parte del tempo necessario precedente alla decisione di acquisto. Questo significa che bisogna dare la possibilità di valutare con cura ciò che si sta per comprare online.
Può essere utile realizzare delle sezioni specifiche. Knowledge Base for Documentation, FAQs è il plugin di riferimento per avere sotto controllo le sezioni in cui vuoi gestire tutta la documentazione utile a chi non si accontenta di acquistare a occhi chiusi.
Un esempio di lead magnet creato con Optinmonster.
Un altro aspetto fondamentale del tuo lavoro di inbound marketing per e-commerce B2B: devi ottenere dei lead, dei contatti da raggiungere in un secondo momento con aggiornamenti e contenuti extra per aiutare l'utente a valutare ciò che vuole acquistare. Allora, quale estensione scegliere in questi casi? Scarica e usa OptinMonster, il miglior plugin (anche per e-commerce B2B o B2C) per realizzare qualsiasi tipo di lead magnet.
Gestire i prezzi delle schede prodotto
In alcuni casi non conviene avere i prezzi di un prodotto sulla scheda. Perché c'è bisogno di contrattare, inviare delle richieste di preventivo per ordini di un certo quantitativo.
Una delle soluzioni più semplici e immediate porta il nome di Price & Add to Cart Button. Vale a dire un plugin per e-commerce B2B che ti consente di trasformare il tuo negozio online in un catalogo. Ovviamente puoi scegliere con la massima flessibilità quali schede convertire in semplice pagina di presentazione e quali no.
Puoi creare regole personalizzate per rimuovere il pulsante per l'acquisto aggiungendo al carrello e il relativo prezzo. Ciò ti consente di ottimizzare gli elementi necessari allo shop.
Esistono poi dei plugin all in one che consentono di ottenere una gran quantità di opzioni, studiate solo per realizzare il miglior e-commerce. Tra questi ricordiamo B2B for WooCommerce, che tra le infinite funzioni permette anche di chiedere una quotazione per un bene.