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E-commerce B2B e scelta del tema

Quali sono i migliori template per e-commerce B2B? Ecco un passaggio fondamentale per realizzare il tuo shop online
Quali sono i migliori template per e-commerce B2B? Ecco un passaggio fondamentale per realizzare il tuo shop online
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Dopo aver fatto una buona analisi preliminare, e acquistato il miglior hosting possibile per e-commerce, devi individuare un template per il tuo shop B2B di successo. Sì, un e-commerce di successo. Perché l'efficienza di un negozio online dipende anche da questo parametro. Ovvero dalla veste grafica che scegli per presentarti al pubblico.

La centralità di questo passaggio è collegata all'UX, alla SEO, al design. Un template per e-commerce B2B può influenzare i Core Web Vitals, la velocità di caricamento delle pagine internet (fattore sempre fondamentale), presenza o assenza di funzioni particolari.

Funzioni che permettono di influenzare le conversioni. Senza dimenticare che un buon tema per shop online per il B2B deve anche rispettare dei criteri estetici specifici. Chiaro, non è un obbligo ma un'azienda attiva in questo circuito deve comunicare i valori giusti al potenziale cliente. Insomma, ecco qualche buona idea per scegliere un tema per e-commerce B2B.

Velocità di caricamento

Questo parametro è trasversale a qualsiasi progetto, anche per il B2B: devi scegliere un tema adatto alle nuove sfide che impongono tempi rapidi per il caricamento di una pagina internet.

Soprattutto se parliamo di un e-commerce efficace. Le conversioni di uno shop online aumentano con la riduzione dei tempi di caricamento di una scheda prodotto, ciò significa che la scelta del tema deve avere come riferimento la leggerezza del codice HTML, l'assenza di Javascript e CSS non ottimizzati, l'esclusione di ciò che può rallentare l'upload.

La velocità conta nella vendita su internet.

template per e-commerce B2B

Questa grafica (fonte immagine) riassume perfettamente il punto: nella vendita online basta un millisecondo per ottenere tanto. Quindi la scelta del tuo tema per e-commerce B2B deve essere ben ponderata. Altrimenti rischi di perdere conversioni.

Presenza di funzioni native

Ecco un parametro che può fare la differenza nella scelta di un template per e-commerce B2B: la possibilità di sfruttare delle opzioni che in alternativa dovresti attivare grazie alla presenza di plugin specifici. Ben inteso, è sempre utile e possibile sfruttare le estensioni.

Così hai le caratteristiche utili alla conversione online. Però è sempre una buona cosa avere delle opzioni native. Questo ti permette di sfruttare al meglio le possibilità ben integrate nel design. Per ottenere il vantaggio strategico basta scegliere un tema pensato per il commercio elettronico nel mondo business to business.

Esempio di scheda prodotto del tema B2B Angro.

scheda prodotto

Semplicità e design pulito

Chi lavora nel mondo del commercio elettronico B2B sa che ci sono delle caratteristiche essenziali in questi percorsi di vendita. Abbiamo già sottolineato che il funnel di vendita è mediamente più lungo e articolato, con un numero maggiore di fasi per raggiungere la conversione. Ma è anche vero che c'è meno attenzione al superfluo, si valorizza l'essenziale.

Nel B2C l'acquisto può diventare esperienza di navigazione che stupisce e intrattiene, un passaggio dedicato allo shopping e al tempo libero. Un po' come avviene in una boutique.

Un esempio di sito Web B2B dedicato alla vendita online.

esempio sito b2b

Nel B2B questo aspetto è compresso e ridotto, l'acquisto è pura efficienza. Nulla viene lasciato al caso e tutto è rivolto solo ad aiutare le persone che sono sul sito Web per lavoro. Ciò significa che sei sul sito Web per terminare l'acquisto che deve arrivare in azienda per completare il ciclo produttivo o per avviare la supply chain.

Quindi, quando scegli il tuo template per e-commerce B2B ricorda sempre questa caratteristica del percorso di vendita e delle necessità espresse dal tuo pubblico di riferimento.

Crea una struttura efficace per il tuo e-commerce B2B

Per ogni sito Web che si rispetti, è fondamentale creare una struttura di contenuti e pagine internet di qualità e questo vale anche e soprattutto per un e-commerce B2B.

Stiamo parlando di uno schema organizzativo per gestire l'elenco e la gerarchia delle risorse pubblicate su un dominio. Un sito Web monopagina ha una struttura elementare (la singola home page), un portale aziendale di base ha una complessità superiore

Soprattutto se aggiungiamo un blog interno. Ma la struttura di un e-commerce B2B, oltre a essere importante come lo è per qualsiasi sito Web, è particolarmente complessa perché le risorse da considerare sono tante. Da dove iniziare questo lavoro così importante?

Individua le risorse fondamentali

Il primo punto per avviare un percorso utile alla creazione di un e-commerce B2B: devi capire quali sono le pagine Web necessarie per soddisfare le esigenze del pubblico. Hai una serie di schede prodotto: come si organizzano? In categorie e sottocategorie.

Ma per avere una mappa da seguire per valutare le parole chiave più importanti da coprire, per intercettare le ricerche del pubblico, conviene partire da una buona keyword research. Ovvero una ricerca delle query digitate dal pubblico per cercare ciò di cui hanno bisogno.

Per portare a termine questo lavoro è necessario utilizzare strumenti come Seozoom e Semrush, tool che ti consentono di creare dei file ben strutturati per gestire questi lavori in modo organizzato. Spesso, nel caso in cui si decide di operare sia nel B2B che bel B2C conviene eseguire una keyword research dividendo già in questa fase quelle che sono le ricerche effettuate dal pubblico finale e quelle che invece riguardano le aziende che acquistano online.

Scegli un tool per la struttura dell'e-commerce B2B

La keyword research è la base di partenza per creare una struttura per e-commerce B2B ma per avere una dimensione chiara del lavoro da fare bisogna mettere su carta (anche digitale) l'alberatura del prodotto. Questo per consentire agli sviluppatori di realizzare l'e-commerce in base alle riflessioni svolte a monte per gestire al meglio la gerarchia delle pagine.

Scegli un tool per creare la tua struttura.

struttura e-commerce b2b

Come si lavora su questo piano? Bisogna utilizzare un tool specifico per realizzare mappe e alberature. Uno dei più famosi è sicuramente wireframepro.mockflow.com.

Si tratta di una soluzione avanzata che ti permette di realizzare delle sitemap anche con un account gratuito, solo che hai delle limitazioni in termini di funzioni. Se preferisci, puoi utilizzare un altro strumento molto valido: Coggle. Che in realtà serve a realizzare mappe mentali ma per un e-commerce di piccole/medie dimensioni va bene.

Crea una struttura grafica dell'alberatura online

Il punto di partenza è sempre la home page del tuo e-commerce B2B, la pagina più importante. Si crea una prima gerarchia di pagine universali e di servizio, utili a tutti gli utenti e, nel caso in cui ci sia una divisione, perfette per il mercato B2B e B2C. Quindi, in questa sezione abbiamo la pagina contatti, chi siamo, resi e policy varie.

Poi abbiamo le categorie, le pagine dedicate ai prodotti generici che possono permettere l'accesso ad altre sotto categorie se parliamo di un e-commerce B2B complesso o alle schede prodotto. Questo permette di impostare eventuali percorsi per i link interni ma anche le strutture delle URL che possono seguire la gerarchia della struttura.

https://www.esempio.it/categoria
https://www.esempio.it/categoria/sottocategoria
https://www.esempio.it/categoria/sottocategoria/prodotto

Questo è un esempio di come può essere gestita l'architettura degli URL e tutto parte prima dalla keyword research e poi dalla gestione di una struttura grafica che mette al centro la home page, gestisce le pagine istituzionali e poi le varie tassonomie fino alle schede prodotto. In questo modo ti assicuri di rispettare due elementi fondamentali dell'ottimizzazione SEO:

  • riduci il più possibile il numero dei click delle pagine dalla home page.
  • ti assicuri che non esistano pagine orfane e senza link interni.

L'obiettivo è quello di rendere le pagine internet facili da raggiungere dalle persone e dai motori di ricerca. Solo una buona struttura di partenza può garantirti questi risultati. E tutto questo deve essere gestito prima di affrontare il passaggio successivo: la creazione dei contenuti e delle pagine Web. Continua a leggere per approfondire.

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