Ecco un buon motivo per utilizzare la potenza e la flessibilità di Perplexity AI: Copilot, una funzionalità avanzata che abbiamo già citato in questa guida ma senza scendere nel dettaglio.
Diciamolo subito: è difficile trovare un'applicazione che ti restituisce la possibilità di eseguire delle ricerche avanzate senza pagare un abbonamento. Anche Perplexity AI pone dei limiti all'uso di Copilot per gli utenti free ma è vero che le opportunità a disposizione sono interessanti. Vuoi conoscere meglio uno dei motivi che fa la differenza tra Perplexity e il resto delle piattaforme animate dall'Intelligenza Artificiale Generativa?
Cos'è Copilot, una definizione
Copilot è un assistente digitale AI based che migliora le prestazioni di Perplexity AI. In realtà le sue performance sono già di ottimo livello se effettui un setting attento ma con esso puoi dare una marcia in più al sistema e alle risposte generate.
Si tratta di uno strumento on-demand. Lo puoi utilizzare su richiesta. Se è stato attivato un account gratuito per ora sono previsti dei limiti sulla quantità di ricerche che si possono formulare, mentre gli utenti pro hanno diritto a oltre 600 richieste al giorno. Ma non solo.
Un risultato con Copilot inserito.
Con Copilot puoi utilizzare modelli di intelligenza artificiali avanzati come ChatGPT 4 o Claude, puoi scegliere infatti la soluzione che preferisci se utilizzi un profilo PRO (a pagamento).
Tutto questo fa di Copilot una risorsa perfetta per determinati usi, come ad esempio ricerche professionali o approfondimenti accademici in cui le fonti devono essere ben strutturate e offrire un livello di approfondimento sopra la media.
Come iniziare a usare Copilot
Ipotizziamo uno scenario di questo genere: hai già attivato un account gratuito. Vai sulla home page di Perplexity e spunta lo switch in basso a destra del form per inserire la tua query. Questo ti consente di attivare il tuo assistente digitale basato sull'intelligenza artificiale. Individua una domanda o un'operazione complessa e scrivila nell'apposito spazio. Dai il via libera a Copilot e aspetta che quest'ultimo produca il suo output. Generalmente l'attesa non supera qualche secondo.
Nel caso in cui se ne dovesse presentare la necessità, per migliorare la tua ricerca Copilot ti suggerirà delle domande addizionali in modo da ottenere maggiori informazioni sull'argomento di tuo interesse. Questo è un segnale importante, sai perché?
Vuol dire che Copilot sta eliminando i punti di scarsa comprensione e si sta preparando per darti il miglior output possibile. In un attimo ti rendi conto che le risposte di Copilot su Perplexity AI non sono per forza lunghe e articolate, tantomeno complesse. Ma sicuramente sono complete, dirette al punto.
Un consiglio per utilizzare al meglio Copilot di Perplexity AI: puoi sfruttare le ricerche correlate e i follow-up per addestrare l'assistente e incrementarne la capacità di personalizzazione nelle risposte.
Quale differenza con la ricerca base?
Con Copilot avrai una maggior precisione sulle query complesse e ambigue ma anche una velocità superiore nel ricevere risposta. Ma non bisogna dimenticare la capacità di comprendere meglio le tue esigenze imparando dalle tue domande e dai follow up. Ovvero i prompt che seguono la prima query.
La ricerca rapida presenta un output solitamente molto semplice, corretto ma in certi passaggi limitato, Copilot supera queste mancanze in modo proattivo: chiede dettagli extra per avere un risultato migliore, non dimentica le tue preferenze e approfondisce quando serve per offrirti i contenuti migliori.
La ricerca effettuata con Copilot è ricca di fonti.
Un'altra differenza sostanziale tra la ricerca di base e quella con Copilot: la possibilità di approfondire il processo effettuato. Infatti, con la risposta rapida non si apre il box presente quando effettui quella approfondita. Qui trovi il topic utilizzato per dare seguito alla tua richiesta e il numero di fonti. Che di solito con Copilot attivo sono più numerose. Senza influenzare la leggibilità dell'output che resta comunque snello e preciso, evitando inutili giri di parole.
Come raffinare i risultati su Perplexity AI?
Insomma, se vuoi usare sul serio Perplexity sulle query più difficili puoi sfruttare Copilot. E non devi iniziare per forza con questa soluzione: puoi eseguire una prima ricerca con la funzione di base. Se non hai ottenuto dei risultati ottimali, chiedi di riscrivere l'output dopo aver spuntato sull'opzione necessaria per avviare Copilot. A questo punto puoi notare la differenza tra le due versioni.
