Troppo spesso, nel definire i prezzi di un sito Web si dimentica una voce essenziale: il costo della manutenzione e dell'assistenza che garantiscono la continuità di servizio. Ma anche di eventuali servizi extra che l'utente chiede all'agenzia o al professionista che si occupa del portale. Qual è il punto di partenza?
Un lavoro pubblicato è solo all'inizio del suo cammino verso il successo. Possono esserci decine di esigenze da affrontare come la pubblicazione di una nuova pagina o l'aggiornamento del CMS (ad esempio: WordPress), dei plugin, del tema grafico alla base del layout. Il proprietario del sito Web può e deve avere le credenziali di accesso ma questo non significa essere in grado di intervenire quando se ne presenta la necessità. Anzi, se non si hanno le competenze necessarie conviene rimanere fuori da queste dinamiche.
Soprattutto se non si conoscono le basi del codice HTML, dello sviluppo per il Web e di CSS si rischiano danni seri quando si modifica qualcosa senza conoscerne le ripercussioni. Ad esempio, gli aggiornamenti della piattaforma sembrano alla portata di tutti ma possono avere "effetti collaterali" imprevedibili.
Basta una incompatibilità tra librerie per far saltare l'intero sito Web. Conviene? Come si risolve? Meglio prendere in considerazione anche il costo di manutenzione e assistenza del proprio progetto online.
Manutenzione del sito Web
Una delle voci di preventivo per la realizzazione del sito Internet è quella della futura manutenzione. Una volta messo online, il portale ha bisogno di attenzioni (monitoraggio, controllo, bugfix..) costanti e periodiche.
Come, ad esempio, l'aggiornamento di plugin, temi e CMS per fare in modo che siano rispettati i parametri di sicurezza e di efficienza. Sai bene che una delle falle che spianano la strada a malware e altre minacce sono proprio i mancati aggiornamenti sul CMS.
Oltre il 55% dei problemi arriva dai plugin - Fonte immagine
In alcuni casi si opta per hosting Web gestiti (managed), con aggiornamenti automatizzati, ma questo significa che non hai il controllo di eventuali problemi di compatibilità. Lo stesso si può dire per chi aggiorna estensioni, Content Manager System e temi senza rispettare i criteri di sicurezza o effettuare backup.
Per avere la conferma di non ritrovarsi con una pagina bianca dopo aver premuto un pulsante o un link di troppo - se non abbiamo le competenze del settore - bisogna siglare un accordo di manutenzione con chi ha realizzato il sito Web. In questo caso, di solito, si può procedere in due modi.
Quota annua
Il primo caso è rivolto ai siti Web di piccole dimensioni, o comunque con un impegno minimo in termini di interventi. Paghi una quota annua per rinnovo dominio, aggiornamenti e attività di manutenzione che vengono specificate nel contratto. Operazioni extra - creazione di una pagina Web, modifica del template, redirect 301, correzione errori 404 etc. - devono essere fatturate a parte.
Pacchetti di attività
La seconda opzione, invece, è dedicata ai siti Web con evoluzioni notevoli, come avviene ad esempio con gli e-commerce o i portali istituzionali con tante pagine Internet e, potenzialmente, elevate quantità di traffico.
Se hai bisogno di continue modifiche, di backup orari e della creazione di nuove schede prodotto puoi chiedere il coinvolgimento del Webmaster - o del team che ha creato il sito Web - per avere un supporto continuo. La prima soluzione è più economica e si può assestare anche sui 200 Euro annui, più aumenta il coinvolgimento e maggiori sono i prezzi del preventivo. Fino ad arrivare a cifre particolarmente consistenti nel caso dei progetti più complessi.
Modifiche e consulenza specifica
Nei costo della manutenzione e dell'assistenza per un sito Internet dobbiamo includere tutto ciò che riguarda l'evoluzione del progetto. Insieme alla realizzazione del sito Web, si possono acquistare pacchetti dedicati all'ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization), al blogging e alla pubblicazione di nuove risorse.
Senza dimenticare tutto ciò che riguarda la CRO. Ovvero la conversion rate optimization, l'ottimizzazione del tasso di conversione. Figure specializzate possono monitorare ogni aspetto del sito Web e proporre modifiche che riguardano l'UX e i Core Web Vitals in modo da mantenere sempre alta l'efficienza delle pagine Internet che contano.
In questo particolare percorso può essere inserito anche il monitoraggio della Search Console di Google per avere sotto controllo i posizionamenti SEO ed gli eventuali errori di indicizzazione che possono verificarsi durante la vita di un sito Web.