Siamo arrivati a un punto ben preciso della nostra guida: abbiamo un sito Web self hosted con tutti i contenuti importati dal vecchio portale. Quindi bisogna eseguire un redirect 301 da WordPress.com in questo modo puoi completare l'operazione di migrazione. Il punto di partenza è chiaro: ora hai due siti internet praticamente uguali su due indirizzi Web completamente differenti.
Questa condizione può diventare un problema per diversi motivi, legati soprattutto alla SEO e all'user experience. Analizziamo quindi le possibilità e i problemi che dobbiamo risolvere in questa fase.
Perché avere due siti web uguali è un problema?
Iniziamo con l'elencare i motivi che ci spingono a ipotizzare un redirect 301 da WordPress.com a WordPress self hosted. Il primo punto è abbastanza chiaro anche con poche competenze tecniche in fatto di posizionamento: per Google si tratta di contenuti duplicati.
Se il vecchio sito internet è già stato indicizzato, nel momento in cui pubblichi un nuovo portale con gli stessi contenuti avrai dei problemi perché Google penalizza chi pubblica testi già presenti online. Ecco le linee guida del motore di ricerca rispetto all'argomento:
Google cerca di indicizzare e visualizzare pagine contenenti informazioni distinte (...) Nei rari casi in cui ci accorgiamo che i contenuti duplicati potrebbero essere visualizzati con l'intento di manipolare i nostri ranking e ingannare i nostri utenti, apportiamo le necessarie modifiche all'indicizzazione e al ranking dei siti interessati.
Quindi, adesso hai due versioni dello stesso sito web. Una è presente su wordpress.tuodomio.com e l'altra su tuodomio.com. Ciò significa che il secondo sarà, quasi sicuramente, penalizzato da Google. Tutto questo senza dimenticare che i tuoi lettori saranno sorpresi nel trovare due versioni dello stesso sito Internet. Quindi, ome risolvere?
Cancellare o nascondere il sito Web su WordPress.com
Ipotizziamo il seguente scenario: hai un sito Web WordPress.com e lo vuoi spostare su un'istanza self hosted però per te non è importante mantenere il posizionamento su Google o eventuali backlink.
Perché magari il sito Web che hai creato su WordPress.com è stato realizzato da poco, non ha tanti contenuti e il traffico organico che genera è molto limitato. In questi casi puoi scegliere due soluzioni.
Puoi cancellare completamente il vecchio portale una volta importato sul self hosted o renderlo privato. In entrambi i casi Google non vedrà più i vecchi contenuti e tu puoi pubblicare il nuovo progetto senza alcun problema. Conviene comunque aspettare qualche giorno in modo che il motore di ricerca aggiorni i posizionamenti del portare WordPress.com.
Opzione per rendere privato il sito Web.
Per rendere un sito Web WordPress completamente privato deve andare in "Impostazioni" e poi cliccare sulla voce "Generale". Qui hai un box dedicato alla privacy: clicca su "Privato" per rendere il tuo sito web invisibile agli occhi di Google e degli utenti non registrati.
Le opzioni per cancellare il sito Web WordPress.com.
Poco dopo trovi anche la schermata dedicata alla cancellazione totale del sito web. Se il tuo vecchio portale su WordPress.com non ha alcuna importanza per te, dopo aver importato i contenuti puoi cancellarlo completamente. Attenzione, una volta che lo avrai rimosso non potrai più ripristinare il sito Web. Quindi valuta bene cosa fai prima di cancellare tutto.
Fare redirect 301 da WordPress.com
Può sembrare una piccola impresa, in realtà per fare redirect 301 da WordPress.com a WordPress self hosted basta utilizzare il servizio messo a disposizione (a pagamento) proprio dalla piattaforma che hai utilizzato per il tuo primo portale. Il processo è semplice, vai su wordpress.com/domains/add/site-redirect. Pochi click e hai effettuato il redirect 301.
Il modulo per effettuare i redirect 301.
Per sicurezza, assicurati che tutti i permalink abbiano la stessa struttura del vecchio sito Web. Ad esempio, se il vecchio sito aveva la data nell'URL devi riprodurre la stessa combinazione in modo da avere un reindirizzamento 301 funzionante su tutti gli articoli.
Quindi, prima di avviare l'opzione di redirect 301 assicurati di aver impostato la struttura URL del nuovo sito Web simile a quella del precedente. Inoltre, sempre prima del reindirizzamento, puoi togliere lo stato di manutenzione dal nuovo portale.
Pochi minuti di convivenza dei due portali simili online non saranno un problema. Ma ricorda che questo servizio di reindirizzamento sarà a pagamento ogni anno e lo dovrai rinnovare per non perdere il vantaggio dei vari redirect che portano traffico e ranking.