Dopo aver creato il tuo shop digitale con Woocommerce devi puntare su un aspetto decisivo: ottimizzare WordPress per vendere online.
Infatti non basta installare un plugin con relative estensioni dedicate a carrelli, tasse, IVA e spedizioni: alla base del tuo successo come imprenditore delle vendite digitali c'è un sito Web capace di posizionarsi bene su Google
Ma questo portale Internet deve anche soddisfare le esigenze degli utenti.
Ecco perché prima di iniziare le varie attività di promozione di un e-commerce - advertising, email e social media marketing - devi ottimizzare WordPress per vendere online.
SEO
Uno dei primi aspetti necessari per ottimizzare WordPress e vendere online: la search engine optimization, l'ottimizzazione per i motori di ricerca. Perché è così importante?
Semplice, se arrivi nelle prime posizioni puoi farti trovare dai potenziali clienti. Il lavoro di SEO per e-commerce su WordPress e Woocommerce si può dividere in diverse fasi:
- creazione della struttura di categorie, sottocategorie e tag.
- Pubblicazione delle pagine prodotto (schede e-commerce).
- Ottimizzazione SEO on-page delle diverse pagine come:
- Tag title.
- Meta description.
- URL.
- Immagini.
- Contenuto.
- Creazione e invio
sitemap.xml
alla Search Console. - Possibilità di ottenere link in ingresso (backlink).
Questa è la base di partenza per fare un buon lavoro di ottimizzazione SEO su un e-commerce. Ovviamente come avvio di tutto c'è la strategia che ti spinge a operare sulle keyword cercate dagli utenti e la possibilità di pubblicare contenuti adeguati. Lavorando anche su diverse attività promozionali come quella del blogging aziendale.
Uno degli aspetti fondamentali di questo settore è la possibilità di utilizzare dei plugin specifici che ti aiutano nel duro lavoro di ottimizzazione SEO per e-commerce.
Oltre al già citato Yoast, è molto importante poter contare su un plugin per comprimere tutte le immagini in un sol colpo. Uno dei nomi più interessanti: Smush. Di cosa stiamo parlando?
Grazie a questa estensione riduci il peso del visual e contribuisci a migliorare i tempi di caricamento, quindi intervieni sulla SEO e sull'UX. Tutto questo è ampliato nel prossimo paragrafo dedicato a uno dei punti essenziali per migliorare il tuo e-commerce.
Core Web Vitals
Devi curare gli elementi compresi nella lista dei Core Web Vitals, pilastri decisivi per valutare la qualità di una pagina Web dal punto di vista dell'user experience. Ma che riguardano anche la SEO dato che Google ha inserito questi punti nei segnali utili al ranking, al posizionamento organico nella pagina dei risultati.
Quali sono i punti decisivi da ottimizzare?
- Largest Contentful Paint (LCP): caricamento dell'elemento più pesante.
- First Input Delay (FID): l'interattività degli elementi che puoi cliccare.
- Cumulative Layout Shift (CLS): la stabilità visiva durante il caricamento.
Per fornire una buona esperienza utente dovresti rispettare dei parametri: LCP entro 2,5 secondi dal primo caricamento della pagina, un FID di 100 millisecondi o meno e CLS sotto il parametro 01. Dove trovi le informazioni? Due tool: Pagespeed Insight e Search Console.
Copywriting
La scrittura dei testi per un e-commerce su WordPress - ma anche su altri CMS - è fondamentale perché in questo modo soddisfi le esigenze del motore di ricerca, sempre attratto dai contenuti di qualità, e degli utenti che vogliono leggere le caratteristiche del ben prima di acquistare. Ma quali testi devi scrivere su un e-commerce?
Schede prodotto
Se vuoi ottimizzare WordPress per vendere online devi realizzare testi unici per ogni scheda destinata ai beni che vuoi vendere.
In questo modo permetti al pubblico di avere un'idea chiara. Non utilizzare informazioni provenienti da manuali e cataloghi, sintetizza e utilizza gli accordion per nascondere eventuali eccessi di informazioni tecniche.
I testi duplicati non sono mai ben visti da Google e se prendi i contenuti delle schede da PDF o pubblicazioni già presenti online rischi di penalizzare le pagine Web del portale.
Categorie e archivi
Su un e-commerce è importante curare le pagine categorie. Se utilizzi WordPress puoi accedere facilmente a questa sezione: vai in dashboard, poi in "Prodotti" e infine in "Categorie".
Qui trovi un editor che ti consente di personalizzare titolo, testo e - se hai Yoast - anche tag title e meta description. Quello che devi ricordare è l'intento di ricerca.
Chi arriva su una lista di prodotti vuole esattamente questo, visualizzare e acquistare. Non desidera leggere un articolo quindi evita eccessi di contenuto prima del listato prodotti.
Se devi operare su tante categorie conviene utilizzare un prodotto come Bulk Category Editor for WooCommerce, plugin a pagamento che ti consente di intervenire su blocchi di tassonomie e risparmiare tempo. In alto puoi vedere uno screenshot dell'estensione.