Bentornati in questo decimo ed ultimo appuntamento con la nostra serie di articoli dedicati al tuning delle prestazioni di iOS, il sistema operativo sviluppato da Apple ed utilizzato nella gamma iPhone. Nella lezione precedente vi abbiamo mostrato il modo più semplice per configurare la modalità Full immersion in modo tale da ottimizzare le prestazioni ed allungare la durata della batteria del device.
ProMotion e refreh rate
Quest'oggi ci focalizzeremo invece sulla configurazione della tecnologia di refreh rate chiamata ProMotion. Essa consente al display dell'iPhone di operare ad un valore di frequenza d'aggiornamento dei fotogrammi superiore ai canonici 60hz. I dispositivi Apple dotati di uno schermo ProMotion lavorano infatti a 120hz e offrono agli utenti un refreh rate notevolmente più alto rispetto ad altri dispositivi simili.
Grazie a tale innovazione gli ingegneri di Cupertino sono riusciti a rendere la User Interface di iOS notevolmente più fluida. ProMotion contribuisce a migliorare l'esperienza utente perché l'intero ambiente grafico risponde in modo più rapido agli input. Inoltre tale funzione è stata sviluppata in modo tale da regolare automaticamente il refreh rate in base al contenuto che si sta visualizzando.
Se per esempio stiamo scrollando una pagina Web il display imposterà il display a 120hz. Se invece ci spostiamo all'interno di un filmato su YouTube o apriamo un video su Netflix l'iPhone imposterà automaticamente un refreh rate a 60hz, cosi da adattarsi allo standard utilizzato dalle applicazioni e dai contenuti multimediali riprodotti. Tale configurazione è stata ideata non solo per assicurare un corretta visualizzazione dei filmati ma anche per ridurre i consumi energetici derivati dall'adozione dei 120hz.
Mantenere costantemente frequenze cosi alte impatta sulla carica della batteria. Questo perché la GPU integrata nell'SoC dello smartphone deve lavorare a ritmi più elevati e per più tempo in modo tale da garantire un costante aggiornamento dei fotogrammi.
Un'impostazione perenne sui 120hz andrebbe non solo a penalizzare l'autonomia del dispositivo ma rischierebbe anche di danneggiare la batteria stressandola a causa degli eccessivi cicli di ricarica. Oltretutto, come accennato poco prima, queste frequenze d'aggiornamento dei fotogrammi consumano una discreta quantità di risorse della scheda video che, in determinati contesti, potrebbe anche surriscaldarsi per l'eccessivo carico di lavoro e mandare in affanno l'intero sistema a causa del thermal throttling.
Senza contare che non tutte le applicazioni supportano i 120hz. In certi casi è possibile che si verifichiamo crash, impuntamenti se non addirittura dei lag molto evidenti quando il sistema tenta di forzare un refresh rate più alto dei classici 60hz su applicativi di terze parti. Fortunatamente tale inconveniente capita sempre più di rado ma è possibile trovare ancora oggi diversi software nell'App Store non ottimizzati per i modelli più recenti di iPhone.
Quindi se vogliamo avere sempre performance ottimali, e desideriamo prolungare al massimo l'autonomia del nostro dispositivo, è consigliabile indicare esplicitamente ad iOS di bloccare il refreh rate a 60hz in ogni contesto.
Questo genere d'operazione è alla portata di tutti gli utenti e può essere svolta senza problemi tramite i setting presenti in iOS. Non è necessario utilizzare applicazioni di terze parti che potrebbero compromettere il corretto funzionamento del device.
Limitare il frame rate del display a 60hz
Regolare la frequenza d'aggiornamento dei fotogrammi su iOS è davvero semplice. Basta sfruttare il pannello di controllo del sistema e seguire le istruzioni che andremo ad elencarvi in seguito. Tale procedura può essere eseguita anche dalle persone alle prime armi.
Prima di tutto sblocchiamo l'iPhone tramite il FaceID ad accediamo alla schermata iniziale. Sfogliamo quindi le varie schermate disponibili fino a reperire l'applicativo chiamato "Impostazioni" che presenta l'icona della ruota dentata. In alternativa, se non troviamo tale software, possiamo reperirlo tramite la funzione di ricerca integrata in iOS presente nella Libreria App. Facciamo swipe con il dito verso destra fino al termine delle schermate personalizzate dall'utente. Ora dovremmo poter visualizzare un campo di testo presente nella parte alta del display da dove digitare "Impostazioni" e ottenere l'applicazione desiderata.
Esiste anche un'altra modalità di ricerca ovvero quella vocale tramite l'assistente digitale Siri. Dunque dall'iPhone sbloccato pronunciamo ad alta voce la parola chiave "Ehi Siri" e successivamente "Apri Impostazioni".
Una volta arrivati all'interno delle "Impostazioni" di iOS saranno visualizzate una lunga lista di categorie. Quella che interessa a noi viene chiamata "Accessibilità".
Tappiamo sopra tale opzione per accedere ad una nuova finestra con varie voci, successivamente selezioniamo la categoria "Effetti Schermo".
Arrivati a questo punto sarà necessario spuntare la voce "Limita Frequenza fotogrammi". Cosi facendo avremo impostato la frequenza di aggiornamento del numero di fotogrammi a 60 al secondo. L'iPhone quindi non potrà più operare al di sopra di tale valore. In nessun caso.
Per confermare il setting appena immesso nel sistema vi consigliamo di eseguire un riavvio dell'iPhone. Torniamo nuovamente sulle "Impostazioni", spostiamoci sulla categoria "Generali" ed infine tappiamo sull'opzione "Spegni" in basso.
Comparirà il prompt con lo slider per lo spegnimento del telefono. Ultimato il processo di reboot, le cui tempistiche dipendono dal modello di iPhone e dalla potenza del processore integrato nel SoC, iOS dovrebbe completare le normali operazioni più velocemente ed offrire una maggiore autonomia della batteria.
Le risorse precedentemente occupate dalla scheda video per assicurare un refresh rate di 120hz saranno ora libere di essere dirottate su altre attività. Anche per tale ragione verrà consumata meno energia rispetto alle impostazioni di stock dell'iPhone.