Salve e bentornati in questo sesto appuntamento con la nostra serie di articoli dedicati al tuning delle prestazioni di iOS, il sistema operativo sviluppato da Apple ed utilizzato nella vasta lineup di iPhone.
Nella precedente lezione abbiamo descritto il modo più rapido per eseguire l'upgrade del firmware dello smartphone, in modo tale da ottimizzare le prestazioni del dispositivo ed aumentare la durata di carica della batteria e, di conseguenza, anche la sua longevità.
Quest'oggi ci focalizzeremo invece sulla disabilitazione delle animazioni di sistema. L'ambiente grafico sviluppato dai coder dell'azienda californiana è ricco di innumerevoli dettagli estetici ed orpelli grafici di vario genere, pensati per rendere esteticamente accattivante la user experience dei vari tool ed applicativi integrati in iOS.
Animazioni e performance
Ovviamente, per essere correttamente elaborati questi elementi grafici necessitano di una notevole quantità di risorse di CPU, GPU e memoria RAM. In buona sostanza le animazioni possono comportare, soprattutto nei modelli di iPhone meno recenti, un notevole rallentamento delle prestazioni e, nei casi più gravi, anche una serie di lag ed impuntamenti durante le normali operazioni quotidiane.
Fortunatamente tali orpelli estetici sono del tutto opzionali e non sono assolutamente necessari per la corretta esecuzione dei task giornalieri. Si tratta appunto di elementi estetici pensati unicamente per migliorare l'ambiente grafico, dunque la loro disabilitazione può comportare soprattutto un vantaggio prestazionale.
Oltretutto rimuovere queste animazioni permette di aumentare l'autonomia del cellulare. Gli effetti grafici vanno infatti ad impattare notevolmente sulla carica della batteria, questo perché il processore e la scheda grafica devono eseguire una serie di calcoli per operare il corretto rendering 2D e 3D degli elementi sul display.
Rimuovendo le animazioni, non solo vengono liberate preziose risorse che possono poi essere dedicate ad altri compiti, ma si va materialmente a consumare una grossa quantità di energia in meno. Riducendo l'impatto sulla batteria si contribuisce anche a preservarne la sua longevità, dato che sarà necessario attuare meno cicli di ricarica.
Proprio per tali motivazioni alcuni produttori di smartphone implementano dei sistemi di power management molto aggressivi che prevedono la disabilitazione di gran parte delle componente estetica presente nel Desktop environment dei dispositivi mobile.
Disattivare tali elementi di iOS consente di ottenere grandi vantaggi prestazionali e contribuisce ad allungare la vita dello smartphone. La procedura di eliminazione delle componenti estetiche del sistema operativo non è complicata. Si tratta di un'operazione eseguibile tramite uno strumento integrato, quindi non servono applicazioni di terze parti e non si rischia di danneggiare o compromettere il corretto funzionamento dello smartphone.
Come accennato in precedenza la rimozione degli effetti grafici è particolarmente indicata sui modelli con più anni sopra le spalle. Dunque se possedete un vecchio iPhone 6/6S, 7, 8 oppure un SE (edizione 2016) questa guida è perfetta per voi.
Disabilitare gli effetti grafici di iOS
Per disattivare le animazioni di sistema ed ottimizzare le prestazioni del nostro telefono dobbiamo recarci all'interno del pannello di controllo del dispositivo.
Si tratta di una procedura che può essere svolta da qualsiasi tipo di utente, anche da coloro che sono alle prime armi e hanno da poco acquistato uno smartphone Apple. Disabilitare gli effetti grafici infatti è un'operazione che non prevede conoscenza informatiche pregresse, basta semplicemente disabilitare le opzioni che andremo ad indicare.
Prima di tutto sblocchiamo l'iPhone tramite il FaceID, oppure con il classico TouchID se possediamo un iPhone SE o modelli meno recenti, ad accediamo alla schermata iniziale.
Sfogliamo quindi le varie schermate disponibili fino a reperire l'applicativo chiamato "Impostazioni" che presenta l'icona della ruota dentata stilizzata. In alternativa, se non troviamo tale software, possiamo reperirlo tramite la comoda funzione di ricerca integrata di iOS presente nella "Libreria App".
Facciamo swipe con il dito sempre verso destra fino al termine delle schermate personalizzate dall'utente. Ora dovremmo poter visualizzare un campo di testo presente nella parte in alto del display dove è possibile digitare la parola "Impostazioni", cosi da ottenere l'applicazione che stiamo cercando.
Esiste anche un'altra modalità di ricerca ovvero quella vocale tramite l'assistente digitale di Apple, Siri. Dunque dall'iPhone sbloccato pronunciamo ad alta voce la parola chiave "Ehi Siri" e successivamente "Apri Impostazioni".
Una volta arrivati all'interno delle "Impostazioni" di iOS saranno visualizzate una lunga lista di categorie. Quella che interessa a noi viene chiamata "Accessibilità". Tappiamo dunque sopra tale opzione per accedere ad una nuova finestra con varie voci, successivamente selezioniamo la categoria "Effetti Schermo".
Arrivati a questo punto sarà necessario spuntare la voce "Riduci Movimento", in modo tale da diminuire la velocità di movimento della UI e ridurre il consumo delle risorse del processore.
Tale opzione include anche l'effetto parallasse delle icone. Inoltre, sempre dal medesimo pannello, togliamo la spunta alle opzioni "Effetti iMessage automatici" ed "Anteprime video in automatico".
In questo modo impediremo l'autoriproduzione dei filmati, evitando di consumare batteria inutilmente, e stopperemo la riproduzione automatica degli effetti a tutto schermo nell'applicazione iMessage.
Confermare le nuove impostazioni
Per confermare i setting appena immessi nel sistema vi consigliamo di eseguire un riavvio dell'iPhone. Per farlo torniamo nuovamente sulle "Impostazioni", successivamente spostiamoci sulla categoria denominata "Generali" ed infine tappiamo sull'opzione "Spegni" presente in basso.
A questo punto comparirà il prompt con lo slider per lo spegnimento del telefono.
Ultimato il processo di reboot, le cui tempistiche dipendono interamente dal modello di iPhone e dalla potenza del processore integrato nel SoC del dispositivo, iOS dovrebbe già apparirci notevolmente più reattivo e prestante rispetto a prima.
Questo perché le risorse del sistema precedentemente occupate dalla scheda video per il rendering 2D/3D delle animazioni possono essere utilizzate per i vari task quotidiani dell'utente.
Dovremmo notare inoltre un incremento non indifferente della durata della carica della batteria, questo perché verrà consumata una quantità di energia notevolmente minore rispetto alle normali impostazioni di stock presenti in iOS.