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Disinstallazione App superflue e rimozione bloatware

Android: le migliori metodologie di rimozione degli applicativi superflui e dei bloatware per migliorare le performance
Android: le migliori metodologie di rimozione degli applicativi superflui e dei bloatware per migliorare le performance
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Salve e bentornati in questo secondo appuntamento con la nostra serie di articoli dedicati al tuning delle prestazioni di Android. Nella precedente lezione abbiamo descritto il modo migliore per cancellare la cache delle applicazioni presenti in uno smartphone cosi da velocizzare il dispositivo e, di conseguenza, anche i task quotidiani.

Quest'oggi invece ci focalizzeremo sulle migliori metodologie di rimozione degli applicativi superflui e dei bloatware.

Software preinstallati e bloatware

Purtroppo non è raro trovare fin dal primo avvio di un nuovo device dei software preinstallati del produttore hardware che di fatto sono completamente inutili. Solitamente questi programmi danno accesso a dei servizi cloud based oppure offrono funzionalità che già sono presenti nativamente su Android.

Inoltre tale tipologia di applicativi ha la tendenza a restare sempre attiva in background, anche quando non vengono utilizzati direttamente dall'utente, consumando parecchie risorse della CPU e della memoria RAM e compromettendo le prestazioni generali del device.

Può addirittura capitare che alcuni di questi programmi siano dei software trial, dunque dopo un certo numero di giorni smettano di funzionare richiedono la sottoscrizione di un abbonamento o l'acquisto di una licenza per tornare operativi.

Se ad esempio non giochiamo a Angry Birds, perché mai dovremmo lasciare installata questa applicazione sul nostro telefono? E se utilizziamo il file manager di Android a cosa può mai servire quello preinstallato del produttore del dispositivo?

Questi applicativi occupano memoria preziosa, dunque l'utente può ritrovarsi buona parte dello spazio di storage occupato a causa dei numerosi bloatware preinstallati nello smartphone.

La saturazione dello spazio sul disco può portare ad una serie di rallentamenti, anche importanti, ed impuntamenti di Android e delle applicazioni di terze parti.

Questo perché per funzionare correttamente il sistema operativo, e i software di uso comune, necessità di una determinata quantità di storage libero dove allocare i dati e i diversi tipi di file.

Bloatware e autonomia dei divice

Oltretutto i software bloat posso incidere, anche notevolmente, sulla durata della batteria. Questo perché restando costantemente attivi contribuiscono al consumo di energia da parte del sistema.

Una buona strategia per preservare la longevità del device e quindi quella diminuire i cicli di ricarica è, appunto, eliminare tali programmi.

L'abitudine di preinstallare bloatware è purtroppo radicata nel mercato, questo perché le varie aziende cercano di spingere l'utente a sottoscrivere qualche abbonamento ad un servizio o a legarsi in qualche modo ad un ecosistema software, cosi da acquistare dispositivi sempre nuovi della stessa società.

Fortunatamente l'utente può rimuovere senza troppi problemi i software bloat tramite gli strumenti offerti da Android. È infatti sufficiente armarsi di pazienza per disinstallare uno ad uno tali applicazioni ed ottimizzare le prestazioni del proprio dispositivo oltre ad allungare la durata della batteria.

Come rimuovere velocemente i bloatware da Android

Disinstallare le applicazioni ed bloatware è semplicissimo, si tratta di una procedura che può essere svolta da chiunque, anche da coloro che hanno da poco acquistato uno smartphone, o un tablet, e sono appena approdati nel mondo di Android.

Per rimuovere gli applicativi dal Robottino Verde basta infatti sfruttare i tool integrati nel sistema.

Tuttavia su alcuni particolari modelli la disinstallazione completa di certi programmi non è un'opzione percorribile in modo semplice. Questo perché sono necessari privilegi di utente amministratore e non sempre ciò è possibile tramite il firmware ufficiale del produttore senza invalidare la garanzia del dispositivo.

Tale impostazione viene spesso adottata dalle aziende per impedire ai software malevoli, magari installati inavvertitamente dal proprietario del device, di prendere il controllo del telefono ed eseguire manomissioni o furti di dati riservati.

Quindi se abbiamo acquistato il nostro device di recente e al suo interno sono presenti alcuni programmi non rimovibili si può optare per un processo di disabilitazione di tali applicazioni, così da liberare memoria RAM ed alleggerire il carico di lavoro del processore eliminando i processi in background.

Per rimuovere i software che secondo il nostro giudizio sono superflui, o che magari non sono più necessari per le nostre attività quotidiane, bisogna prima di tutto recarsi all'interno del pannello di controllo di Android.

Dunque apriamo l'App drawer, tramite uno swipe verso l'alto o tappando sull'apposita icona presente sul dock, e cerchiamo l'applicazione chiamata "Impostazioni" facendo scorrere il dito verso l'alto, o da destra a sinistra in base al launcher che stiamo utilizzando.

Sui telefoni Google Pixel l'applicazione in questione è disponibile in una comoda sezione del menu a tendina, richiamabile con uno swipe dall'alto verso il basso, con i vari toggle di sistema.

Successivamente dovremo individuare l'icona con una ruota dentata stilizzata. Non appena l'avremo individuata tappiamoci sopra per aprire i setting di Android.

Impostazioni Android

In base al modello di smartphone in nostro possesso, o alla release del sistema operativo installata, saranno visualizzate varie opzioni, quella che ci interessa si chiama "App" o "Applicazioni". Selezioniamo dunque tale voce per entrare all'interno di un pannello con varie voci e selezioniamo quella chiamata "Mostra tutte le App".

Impostazioni Android Applicazioni

Arrivati a questo punto ci verrà mostrata la lista di tutte le applicazioni installate sul device. Potremo dunque sfogliare l'elenco, facendo swipe verso l'alto con il dito, per reperire tutti gli applicativi che desideriamo eliminare dal telefono.

Per rimuovere un programma basterà tappare sopra la sua icona ed utilizzare l'apposita funzione "Disinstalla" oppure "Elimina/Rimuovi App".

app Android

Se invece non è possibile cancellare l'applicazione, possiamo affidarsi alla comoda opzione chiamata "Forza Interruzione" o "Disattiva", cosi da disabilitare completamente il processo in background del software in questione.

App Android 3

In tal modo impediremo al software di operare e di appesantire il nostro dispositivo.

La durata di tale procedura dipende sostanzialmente dal numero di applicazioni che è presente sul nostro smartphone/tablet. Al termine del procedimento di disinstallazione o disabilitazione degli applicativi è consigliabile eseguire un riavvio dello smartphone, o del tablet, cosi da liberare la memoria RAM dai processi in background dei programmi che potrebbero essere rimasti attivi anche dopo la loro rimozione dal dispositivo.

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