Avendo scaricato il tool symfony
, dall’interno del container app
eseguiamo i seguenti comandi:
$ cd /var/www
$ rm -rf kvak
$ symfony new kvak --full --no-git
Il comando di rm
potrebbe restituire un errore di risorsa busy, non preoccupiamoci e procediamo con il comando successivo.
L’operazione di installazione durerà qualche minuto. Attendiamo con pazienza e, non appena sarà completata, avremo un output simile a:
www-data@48bcdd265eee:~$ symfony new kvak --full --no-git
* Creating a new Symfony project with Composer
(running /usr/bin/composer create-project symfony/website-skeleton kvak)
[OK] Your project is now ready in /var/www/kvak
Verifichiamo che l’installazione sia andata a buon fine aprendo il browser alla pagina http://kvak.local. Dovremmo visualizzare la pagina di benvenuto di Symfony con la versione corrente.
Symfony Web Debug Toolbar
Un altro elemento che risalta subito all’occhio è la barra in fondo alla pagina.
La toolbar si chiama Symfony Web Debug Toolbar e ci accompagnerà durante tutto lo sviluppo del progetto. Rappresenta uno strumento per debuggare il codice e raccogliere tutte le informazioni relative ad ogni singola pagina caricata.
Oltre a comunicarci la versione di PHP, le estensioni abilitate e l’environment corrente ci fornisce dettagli che possono aiutarci a risolvere i problemi che incontriamo durante il lavoro.
La toolbar al caricamento ci fornisce informazioni circa:
- lo status code della risposta, il controller e la rotta che hanno fatto match con la URL corrente;
- quanta RAM è stata utilizzata per elaborare la richiesta;
- errori/Warning/Messaggi di deprecazione trovati durante il caricamento della pagina;
- informazioni sulla sessione corrente (quando l’utente è loggato verrà mostrato il suo username);
- informazioni sul rendering del template, quanti template sono stati utilizzati, quanti blocchi, etc.;
- anche se in questo stadio del progetto non ci viene ancora mostrato, indicherà anche quante query al database sono state effettuate.
Ogni box della toolbar è cliccabile e porta all’interno del profiler che contiene molte più informazioni rispetto a quelle che abbiamo appena visto.
Tornando invece al codice, guardando all’interno della cartella app
del progetto avremo tutti i file che compongono l’installazione di Symfony.
Approfondiremo la struttura del file system nella prossima lezione. Per adesso occupiamoci di effettuare una commit del codice appena aggiunto. Il codice della lezione è disponibile al tag symfony_installation
.