La scuola di architettura e design della Bauhaus (1919-1933) rappresentò non solo una scuola in cui apprendere l'arte del design, ma anche un punto di riferimento fondamentale per movimenti nati dal razionalismo e dal funzionalismo, facenti parte del "movimento moderno", non esclusivamente legati al mondo dell'architettura e del design, ma legati a qualsiasi forma di arte e comunicazione.
Il principio fondamentale del Bauhaus si basa sul concetto di "fiera riduzione", ovvero togliere tutti gli adorni e ridurre tutto all'essenza. La funzione viene prima di tutto, la funzione determina la forma e le caratteristiche di un oggetto, la funzione rende bello un oggetto, la funzione è l'oggetto stesso.
E soprattutto il concetto fondamentale che nasce da questa corrente di pensiero è che il design può essere industrializzato senza perdere in qualità.
Concetto sviluppato soprattutto nella seconda parte della storia del Bauhaus, cioè quando la scuola di Walter Gropius di trasferisce a Dessau e inizia a venir meno l'entusiasmo per l'artigianato cha aveva caratterizzato i primi anni della scuola, vengono così alla luce i progetti di molti degli oggetti prodotti in maniera "industralizzata" che malgrado siano stati creati in quel periodo sono ancora oggi in produzione e rimangono ancora dopo quasi 100 anni dei veri e propri must, probabilmente lo rimarranno per sempre.
Notiamo la similitudine di linguaggio fra il loghi della Bauhaus, le icone in stile Microsoft design style e lo stile della nuova UI.
Tutto questo si collega al nuovo linguaggio di design che prevede interfacce utente, pulite, leggere, aperte e veloci, e cioè UI in cui il superfluo è ridotto al minimo, tutto ciò che non è strettamente necessario, viene eliminato, UI in cui a parlare sia il contenuto e non il contenitore.
La scelta cade su un linguaggio di design moderno perché, la rivoluzione industriale ha cambiato il mondo, così come l'evoluzione della connessione e il modo di viaggiare che ha reso tutto più piccolo, tutto più a portata di mano.
Tutto nella vita di oggi è più connesso.
Creare ancora UI alla maniera artigianale (ovvero disegnata su misura per il singolo individuo/gruppo) è un modo vecchio di pensare al design.
"Le tecniche di ieri non funzionano nel mondo di oggi" dobbiamo quindi pensare a una UI più industrializzata, ovvero più facile da riprodurre, più facile da ripetersi, anche se non necessariamente uguale a se stessa.