Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Hosting per Node.js

Le soluzioni di hosting remoto di applicazioni Node.js, da quelle più blasonate e costose ai servizi gratuiti
Le soluzioni di hosting remoto di applicazioni Node.js, da quelle più blasonate e costose ai servizi gratuiti
Link copiato negli appunti

In questo articolo approfondiremo le soluzioni di hosting remoto di applicazioni Node.js. Rispetto ad una soluzione casalinga, affidarsi a terzi per l'hosting può essere vantaggioso per motivi di ottimizzazione delle macchine (il lavoro di sistemista è appunto un altro lavoro rispetto al programmatore) e di performance di rete.

Il cloud ha permesso una proliferazione notevole di soluzioni di PaaS (Platform as a Service) di qualsiasi natura e tipologia. Le soluzioni che approfondiremo verranno divise in due grossi gruppi:

  • soluzioni gratuite
  • soluzioni a pagamento

Ovviamente le differenze sono notevoli: le soluzioni "corporate" a pagamento offrono maggiori e migliori servizi associati, ma ovviamente costano soldi. Il suggerimento è quello di affidarsi alle società che offrono hosting dietro compenso solamente per applicativi pronti per gli ambienti di produzione. Le soluzioni free rimangono comunque ottime e spesso altamente configurabili.

Soluzioni free

Nodester

Nodester offre un buon servizio a costo zero. Permette di pubblicare le applicazioni Web Node.js su un loro dominio di terzo livello (*.nodester.com). Il codice sorgente può essere pubblicato grazie ad un repository Git da agganciare al progetto. Questo passaggio è piuttosto semplice grazie alla multi-dimensionalità di Git che permette di avere più repository per un singolo progetto.

Tramite una API remota installabile da NPM e gestibile tramite shell possiamo controllare lo stato dell'applicazione e installare ulteriori pacchetti e librerie da NPM. L'unica grande pecca al momento è l'indisponibilità di un database. Questo però può essere aggirato utilizzando database esterni.

Per approfondire il sito ufficiale è: www.nodester.com

Cloudno.de

Una soluzione simile a Nodester è cloudno.de. Anche esso offre una serie di comandi da terminale installabili tramite NPM utili a installare e configurare l'applicazione da remoto. La pubblicazione
avviene anche in questo caso tramite Git.

Tra i vantaggi rispetto a Nodester bisogna assolutamente ricordare la possibilità di:

  • usare domini personalizzati modificandone il puntamento DNS
  • avere database NoSQL (per il momento CouchDB e Redis) integrati nativamente nella piattaforma di hosting.

Per approfondire il suo sito ufficiale è: cloudno.de

NodeSocket

NodeSocket è una soluzione molto simile a Nodester. Offre gli stessi servizi e può senza dubbio essere una valida alternativa. Le API esposte dal servizio sono in numero maggiore rispetto a
Nodester permettendo quindi una migliore configurabilità del servizio.

Soluzioni a pagamento

Analizzare nel dettaglio le soluzioni a pagamento risulta nettamente più complesso (le tematiche sono molto tecniche e non legate strettamente a Node.js). Le diverse soluzioni che esamineremo offrono più o meno gli stessi servizi e il prezzo è strettamente legato alla potenza di calcolo, memoria e disponibilità di persistenza richieste.

Heroku

Heroku è la soluzione scelta dal re dei social network: Facebook. È infatti possibile, in fase di creazione di un applicazione, appoggiarsi nativamente a Heroku direttamente dalle pagine di Facebook. Heroku offre praticamente tutto, dalla configurazione delle macchine (si parla di due componenti virtuali chiamati Web Dynos e Worker Dynos) alla scelta della soluzione di persistenza fino alla possibilità di agganciare alla propria piattaforma degli add-on fatti ad hoc.

Heroku non è una soluzione dedicata solo a Node.js ma supporta anche Ruby, Clojure, Java, Python, and Scala.

Ovviamente nel servizio è inclusa, come per tutte le soluzioni a pagamento, anche l'assistenza remota.

Per approfondire il suo sito ufficiale è: www.heroku.com

Nodejitsu

Nodejitsu è una soluzione sicuramente meno professionale di Heroku, con prezzi nettamente più accessibili a fronte di una configurabilità minore. Se con Heroku potevamo scegliere il numero dei componenti virtuali da avere a disposizione, su Nodejitsu possiamo solamente scegliere una tra le configurazioni pre-pacchettizzate.

A differenza delle altre piattaforme di hosting (e come il nome suggerisce) Nodejitsu offre hosting dedicato esclusivamente da applicazioni Node.js.

Uno degli aspetti positivi da sottolineare è la possibilità di attivare gratuitamente la "Development Sandbox" a scopi di sviluppo e di test della piattaforma: da non sottovalutare!

Per approfondire il suo sito ufficiale è: www.nodejitsu.com

Conclusioni

Come ripetuto più volte nella guida, Node.js appartiene ad un mondo ancora molto instabile e con una continua e notevole variabilità. Le soluzioni offerte sono molto dipendenti dalle variazioni del mercato e dipenderanno molto dalle politiche di acquisizione dei grandi player della rete. Per questoo motivo il suggerimento rimane sempre quello di essere vigili e non focalizzarsi su un particolare servizio ma continuare a visionare quello che il mercato offre per evitare di trovarsi locked-in.

Il successo o meno di uno o più servizi dipenderà fattori tra cui in primis il successo stesso di Node.js, che nonostante l'euforia iniziale deve ancora superare ostacoli molto insidiosi per poter affermarsi come reale alternativa a soluzioni considerate stabili come Java o .NET.

Ti consigliamo anche