Lo sai cosa è un protocollo no?
Beh, nel caso che il termine sia nuovo, un protocollo è un gruppo di regole che ci permettono di comunicare l'uno con l'altro. Per esempio, l'italiano è un protocollo, lo stringere la mano quando ci si incontra, adoperare il coltello e la forchetta, fermarsi quando il semaforo è rosso (non un buon esempio per gli italiani) sono tutti protocolli. Quando due eskimesi si incontrano si strofinano il naso, i russi si baciano 3 volte, gli inglesi una, gli italiani due, ecc. E' così che ci capiamo.
L'unica cosa importante è che tutti coloro che sono coinvolti nella comunicazione condividano le stesse regole.
L'HTTP (HyperText Transfer Protocol), la lingua franca dell'internet, è un protocollo. Quando due computer conoscono le regole dell'HTTP possono comunicare tranquillamente.
La ragione per cui è così popolare ed ha ricevuto così tanto successo, più che altro, è perché è un protocollo molto semplice. Ogni computer riesce a parlare HTTP!
Sfortunatamente questa sua grande forza, come sempre nella vita, è anche la sua più grande debolezza.
Il HTTP protocollo funziona così:
tu mi chiedi una pagina web e io te la mando. Punto, basta. Non so chi sei, no so dove stai e non me ne importa niente. Basta che mi dai un Internet Protocol (IP) verso cui spedire il pacchetto e io lo riesco a far arrivare a destinazione.
Sfortunatamente un protocollo così semplice non ci permette una grande sofisticazione nel processo comunicativo. È un po' come vivere senza la memoria. Un po' come un pesce rosso che gira dentro al suo vaso: "Hello! Guarda qui! Che bel sasso!"
È in questo contesto che vengono utilizzate tecnologie come Microsoft Internet Information Server (IIS), Macromedia ColdFusion Server, Apache Server ecc.
Impiegando un po' di risorse sul server ci permettono di comunicare più intelligentemente. In un senso, introducono la memoria nei processi di comunicazione HTTP.
IIS (il server) per esempio, quando riceve una richiesta da te (il cliente) per un pagina mette da parte un po' di spazio nella sua memoria e ci scrive il tuo nome, indirizzo, la pagina e un mucchio di altre cose (che vedrai nella prossime lezioni) riguardo a chi sei e cosa hai chiesto. Quando richiedi un'altra risorsa il server controlla la tua area di memoria riconoscendoti subito.
Come programmatore, usando Active Server Pages (ASP) sul server (IIS), io posso guardare in quest'area di memoria e, per esempio, trovare il tuo nome e stamparlo in cima alla pagina prima di mandartela.
ASP è la tecnologia che è a nostra disposizione per manipolare le informazioni che IIS raccoglie e mantiene.
In conclusione possiamo dire che tecnologie come IIS e ASP espandono il protocollo HTTP con l'introduzione della continuità e ci permettono di maneggiare la conversazione fra il server e il cliente in una maniere più ricca.