<HDML version=2.0>
<DISPLAY>
<ACTION TYPE=ACCEPT TASK=GOSUB DEST="#cardchelavora"
Questa CARD di tipo display contiene contiene il task GOSUB
</DISPLAY>
<NODISPLAY NAME=>
<ACTION TYPE=ACCEPT TASK=RETURN
RETVALS="inquestaopzionesiscriveilnomedeivalori">
Qui dentro si elabora lo script
</NODISPLAY>
</HDML>
Creiamo un file:
<HDML version=2.0>
</HDML>
dentro questa CARD di tipo:
<DISPLAY>
</DISPLAY>
osserva il particolare compito o TASK che è contenuto in questa marcatori
è un TASK=GOSUB.
L'attributo GOSUB indica che abbiamo come destinazione DEST una CARD particolare:
<NODISPLAY>
</NODISPLAY>
cioè una CARD in qui viene fatta una cosa, viene elaborata una informazione
che poi ci restituirà il risultato in una CARD:
<DISPLAY>
</DISPLAY>
Per chi ha familiarità con l'HTML questa è l'equivalente della zona contrassegnata dai marcatori:
<SCRIPT>
</SCRIPT>
Il compito o TASK in una CARD di questo tipo è TASK=RETURN return
nel senso che "ritorna" un valore che viene elaborato.
Il nome del valore che viene elaborato è specificato dall'opzione RETVALS=
Non preoccupiamoci per adesso di vedere quali compiti o TASK ci mette a disposizione
l'HDML.
L'analisi di questo semplice listato ci è servito per capire la logica e la forma
degli script dell'HDML.