Esula dalle finalità di questa guida la spiegazione e l'esplorazione di questa particolare fase del ciclo di vita di un software, infatti, ci interessa solo comprendere quali siano gli elementi chiave di questo delicato passaggio.
Nella progettazione di un sistema uno degli elementi principali è necessariamente legato alla comunicazione di chi vi lavora.
Quando si realizzano piccole applicazioni (come spesso accade in ambito scolastico o universitario o per necessità personali) tale aspetto viene frequentemente trascurato o addirittura ritenuto superfluo.
Nella realizzazione di prodotti software, invece, i team sono spesso numerosi e non sempre a contatto diretto tra loro, la comunicazione diviene essenziale e attuata attraverso l'ausilio di diversi canali: email, forum, video conferenze, chat... Ecco che il ruolo dei manager diviene fondamentale, la capacità di coordinare e comunicare risulta essenziale per il buon esito del progetto.
A complicare la situazione, spesso, contribuisce la necessità di delegare particolari compiti a team (o persone) esterni e la sempre delicata fase di relazione con i committenti e/o i finanziatori. È facile intuire, così, che la comunicazione tra tutte le figure coinvolte (spesso eterogenee tra di loro), ha la necessità di essere ben regolata e pianificata, non può essere lasciata al caso. Adottare in questa fase, soluzioni inefficaci, cioè introdurre antipattern, può comportare anche conseguenze estreme.
I punti cardine (ma non gli unici) di questo stadio sono:
- Gestione delle risorse umane, tecnologiche ed economiche
- Gestione dei tempi di pianificazione e produzione
- Gestione dei processi di sviluppo
- Gestione delle relazioni esterne
- Gestione e risoluzione dei problemi
Tutti questi punti hanno in comune l'esigenza, imprescindibile, di una gestione corretta ed efficace della
comunicazione.
Cominciamo ora la nostra analisi sugli antipattern più comuni legati alla fase di management. È bene sottolineare, per completezza e correttezza, che ne esistono molti altri, alcuni dei quali, spesso, troppo legati a problematiche di "nicchia" o a scenari ormai obsoleti.