Ngon (n-lati)
Questa spline permette di creare figure geometriche bidimensionali ad n-lati, partendo da una figura con almeno tre vertici (triangolo). I parametri a disposizione sono il raggio, il numero di lati (Sides) e la possibilità di smussare gli angoli della figura (Corner Radius).
Star (stella)
Una stella ad n-punte. È possibile specificare il raggio esterno e interno (Radius 1 e Radius 2), il numero di punte della stella, la distorsione (Distortion) e il raggio del Fillet, cioè la smussatura.
Helix (elica o spirale)
Questa spline si estende nello spazio tridimensionale, essendo dotata oltre che di due raggi anche di un'altezza (Height). Tra gli altri parametri, troviamo anche Turns (il numero di giri della spirale) e Bias (la densità dei giri della spirale verso l'alto o verso il basso).
Text (testo)
Tramite questo tipo di spline è possibile creare del testo bidimensionale in 3ds Max. Troviamo quindi, all'interno dei suoi parametri, le opzioni comuni alla creazione e alla modifica del testo del tutto simili a quelle dei programmi di scrittura (tipo di Font, dimensione del Font, caratteristiche come Italic e Bold e allineamento del testo). Nell'apposito campo Text è possibile scrivere la parola o la frase da trasformare in testo bidimensionale.
Interpolazione
Un'altra caratteristica che è possibile modificare per le spline è la complessità, espressa nel valore di Steps nel rollout Interpolation. Di default, questo valore è settato a 6. Modificandolo, è possibile ottenere una spline più o meno definita, a seconda del valore che si inserisce. Valori bassi, o addirittura zero, trasformano la spline in una linea molto seghettata e poco definita; al contrario, valori alti la rendono morbida.
Rollout Rendering
Le spline di 3ds Max hanno un'altra particolarità; è possibile infatti trasformarle in oggetti renderizzabili, e quindi dotati di un proprio spessore. Diventano, quindi, oggetti tridimensionali a tutti gli effetti. È possibile conferire spessore ad una spline solo in fase di rendering, o anche all'interno delle Viewport stesse:
Tra i parametri di rendering, è possibile specificare uno spessore per la linea (Thickness), e la complessità della forma tridimensionale che verrà a crearsi (Sides, ovvero il numero di lati, o la tipologia di sezione, Radial o Rectangular).
Dopo aver imparato a creare queste tipologie di oggetti, nel prossimo capitolo vedremo come modificarne le proprietà e trasformarli nello spazio tridimensionale.