Vediamo adesso l'ultimo strumento, anche esso innovativo rispetto alle versioni precedenti del Builder: il Net Monitor.
Questa strumento è fondamentale per capire cosa succede quando l'invocazione di un servizio web o HttpService
ritorna valori che non ci aspettiamo.
Modifichiamo ancora il codice del nostro esempio:
import mx.rpc.http.HTTPService; protected function button1_clickHandler(event:MouseEvent):void { var rss:HTTPService=new HTTPService(); rss.method="GET"; rss.url="http://rss.html.it/webnews.xml"; rss.resultFormat="xml"; rss.send(); }
In questo codice creiamo un HTTPService
e impostiamo l'URL del servizio, perché punti al feed RSS di Web news. Impostiamo il metodo di richiesta a GET
e il formato di risposta in xml
, poi inoltriamo la richiesta.
Omettiamo le funzioni asincrone invocate dall'oggetto HTTPService
in caso di problemi (fault) e quando sono ritornati i risultati.
Ora avviamo l'applicazione in debug e allineiamo il browser e la finestra di Flex in questo modo:
Se non è visibile, visualiamo dal menu Window
la finestra Network Monitor
. Inoltre potrebbe essere necessario abilitare il progetto al monitoraggio grazie al pulsante Enable Monitor
.
Finalmente lanciamo il debug, premiamo il bottone ed osserviamo i dettagli nella finestra Network Monitor
:
Nella finestra di sinistra sono visualizzate tutte le richieste da e verso la nostra applicazione, inoltre vengono visualizzati l'URL di invocazione, l'operazione (GET
, POST
etc.) e i tempi che sono stati necessari per la richiesta.
Selezionando l'operazione sulla finestra di sinistra, otteniamo i dettagli delle operazioni di Request
e Response
sulla finestra di destra.
I risultato è visualizzabile in alto in corrispondenza di Status, e i valori restituiti sono visualizzabili sia in forma grezza (con tutti gli header) che sottoforma di struttura gerarchica ad albero. Molto importante è l'analisi del Response in formato tree view: in questa sezione possiamo vedere l'oggetto trasmesso con tutte le sue proprietà.