Ora che abbiamo attivato il nostro microblog, non resta che iniziare a testarne il funzionamento e inviare i primi messaggi, che nel gergo degli utenti di Twitter sono noti come tweet (che in italiano suona come twit ed è traducibile con cinguettio).
I requisiti minimi per poter inviare twit che vengono pubblicati sul nostro account sono davvero alla portata di tutti: occorre infatti solo una connessione attiva a Internet e un browser, oppure un dispositivo mobile in grado di inviare SMS o di navigare nel Web. Seguendo le pagine di questa guida scopriremo altri strumenti, software e applicazioni per gestire il nostro microblog, ma per il momento limitiamoci a seguire la strada più semplice e rapida: l'invio di twit dall'interfaccia Web classica di Twitter.
Andiamo su www.twitter.com e digitiamo i nostri nuovi dati di accesso nella parte in alto a destra della pagina, sotto la scritta Please Sign in.
Nella pagina che compare, vediamo un riquadro in alto che riporta un numero (140) e ha per titolo What are you doing? (traduzione inglese di "cosa stai facendo?"). Per mandare il nostro primo twit digitiamo il testo in questo riquadro e clicchiamo sul tasto Update. Tutto qui. Così facendo abbiamo pubblicato il nostro primo post sul microblog di Twitter: post che sarà inviato come notifica alle pagine personali dei nostri amici.
Ogni volta che ripeteremo questa operazione, aggiorneremo il nostro microblog facendo scalare verso il basso i messaggi precedenti. Tutte le persone che visiteranno il nostro Twitter andando all'indirizzo http://twitter.com/username oppure coloro che ci stanno seguendo, cioè che si sono "abbonati" al nostro blog, vedranno immediatamente il nostro stato aggiornato, in altre parole leggeranno il piccolo post che abbiamo inviato.
Dal punto di vista editoriale, il contenuto di un twit non può superare i 140 caratteri e, in linea teorica, dovrebbe rispondere alla domanda "cosa stiamo facendo". La possibilità di inviare link ipertestuali a video, audio o immagini espande enormemente le potenzialità dei semplici twit testuali. Per inviare un link a un video di YouTube, per esempio, è sufficiente copiare il link che porta al video e incollarlo dentro il twit. Il sistema di Twitter si preoccuperà di accorciare l'indirizzo incollato qualora fosse troppo lungo, così da non occupare l'intero contenuto del nostro post.
Una volta presa dimestichezza con la pubblicazione dei twit, non resta che iniziare a sperimentare le potenzialità sociali di questo strumento. Il primo passo da compiere in questa direzione consiste nel completare il nostro profilo.