Dopo aver appreso i passi base per gestire e modificare le immagini, nonché l'uso dei principali filtri disponibili in Photoshop, è giunto il momento di stampare quanto realizzato. Il software di Adobe mette a disposizione comodi strumenti per gestire direttamente il processo di stampa. In alternativa, però, è possibile salvare l'immagine realizzata in uno dei più comuni formati e procedere all'inoltro alla stampante tramite le impostazioni di base del sistema operativo.
Per questa lezione si è fatto riferimento a Photoshop CC 2019, ma gran parte delle istruzioni fornite valgono anche per le edizioni precedenti della suite grafica.
Stampare le immagini
Terminato il proprio lavoro di fotoritocco, o di creazione di un elemento grafico creativo, può essere utile averne una copia su carta. Per avviare la stampa in Photoshop è sufficiente optare per l'omonima voce nel menu File, così come riportato in Figura 1.
Selezionata la voce, si aprirà un'apposita finestra di dialogo, intitolata senza troppe sorprese Impostazioni di Stampa di Photoshop, così come mostrato in Figura 1.
La finestra di dialogo è divisa in due colonne: sulla sinistra è possibile approfittare dell'anteprima di stampa, per verificare come lo scatto verrà mostrato su carta, sulla destra tutte le impostazioni utili per migliorare il colore, la posizione e molto altro ancora. La sezione Gestione del Colore permette di selezionare in che modo la stampa dovrà essere realizzata, ad esempio in bianco e nero, nonché la qualità della resa grafica. Queste impostazioni variano, però, a seconda delle caratteristiche della stampante in proprio possesso.
Ben più frequente è ricorrere alle impostazioni di Posizione che, come facile intuire, regolano la posizione e l'orientamento dell'immagine sul foglio. Spuntando Centro, ad esempio, la fotografia verrà allineata all'incrocio degli assi della pagina. In alternativa, si potrà specificare la distanza dall'alto e dal margine sinistro dello stesso. È quindi possibile definire la Scala dello scatto, inserendo non solo i valori percentuali ma anche quelli di altezza e larghezza, così come mostrato in Figura 3.
Non ultimo, è possibile richiedere a Photoshop di ridimensionare l'immagine stessa a seconda delle caratteristiche e dell'orientamento del foglio, scegliendo l'opzione Adatta al Supporto, così come evidenziato in Figura 4.
Infine, è possibile gestire delle funzioni di stampa avanzate, molte delle quali dipendono anche dal dispositivo in proprio possesso. Ad esempio, per chi avesse bisogno di riferimenti tipografici, Photoshop ha incluso una lunga serie di marcatori da riportare sul foglio, come gli Indicatori di Taglio sia agli angoli che centrali, Descrizioni, Etichette, Crocini di Registro e molto altro ancora. in Figura 5, un esempio con gli indicatori di angolo e i poc'anzi citati crocini.
Definite tutte le proprietà di stampa, e raggiunta un'anteprima soddisfacente, sarà sufficiente confermare con l'apposito tasto nella finestra di dialogo per inviare i dati alla stampante. La qualità finale può variare notevolmente a seconda dell'apparecchio in uso, della modalità di stampa - laser, a getto d'inchiostro e molto altro ancora - nonché della carta usata.