Il monitoraggio (tracking) delle conversioni è un'attività che in molti tralasciano nell'utilizzare AdWords per le proprie azioni promozionali. Non servirsi di questa opportunità significa fare advertising con metodi "tradizionali", con cui non è possibile verificare gli effetti delle proprie azioni.
Con il termine conversione si indica l'azione-obiettivo che l'utente deve compiere sulle pagine di un sito. Esempi di conversioni sono:
- l'acquisto di un prodotto su un sito di e-commerce;
- la compilazione e l'invio di un modulo di richiesta informazioni;
- l'iscrizione ad una newsletter.
Il tracciamento delle conversioni in una campagna di pay per clic consiste nell'individuare e conteggiare questo tipo di azioni per valutare la redditività di ogni singolo euro speso nella campagna.
Attivando il tracciamento delle conversioni su AdWords, si avrà anche la possibilità di fare offerte di prezzo massimo in relazione alle azioni (CPA) anzichè ai clic (CPC).
Prima di illustrare passo dopo passo come attivare il tracciamento delle conversioni su AdWords è necessaria una premessa: ad ogni azione di un utente deve corrispondere una pagina di conferma il cui obiettivo è confermare il "successo" dell'azione compiuta. In questa pagina dovrà essere inserito un codice di monitoraggio (fornito da AdWords per tale scopo) che si occuperà di conteggiare le conversioni.
Come tracciare le conversioni
Per impostare le conversioni su AdWords e procedere con il monitoraggio, una volta all'interno del pannello di amministrazione fare clic, dalla scheda "Campagna" (menu principale), sul link "Monitoraggio delle conversioni".
Se è la prima conversione che si imposta è necessario fare clic sul pulsante "Definizione di un'azione" per iniziare ad inserire i dati riferiti alla conversione. Se sono state impostate già altre azioni cliccare sul link "Crea nuova azione".
I dati che AdWords richiede sono:
- nome dell'azione, da scegliere a proprio piacimento;
- il tipo di azione a scelta tra "Acquisto/Vendita" (ad esempio di un prodotto), "Registrazione" (di un utente ad una community, ad esempio), "Contatto" (ad esempio per una consulenza), "Visualizzazione di una pagina chiave" (ad esempio la pagina delle faq) e "Altro" per altri tipologie di azioni;
- se determinabile, il valore in euro dell'azione (questo campo è opzionale);
- la lingua della pagina di conversione utile solo per l'indicatore di monitoraggio e quindi non rilevante ai fini del tracking;
- il livello di sicurezza della pagina di conversione (http o https) affinchè il codice Javascript generato che traccerà la conversione sia compatibile con le tecnologie proprietarie del sito dell'inserzionista;
- preferenze sullo stile dell'indicatore di monitoraggio, il "sigillo" che mette Google sulla pagina di conversione per accaparrarsi un po' di visibilità sulle pagine degli inserzionisti (è visibile solo per le conversioni provenienti da una campagna AdWords e può essere disattivato).
Ecco uno screenshot che mostra come è stata impostata una delle azioni per la campagna d'esempio già citata, riferita al mercato immobiliare.
Facendo clic sul pulsante "Salva azioni e ottieni codice" si entrerà in possesso del codice per tracciare la conversione e sarà possibile salvare l'azione appena definita.
Le linee di codice ottenute vanno inserite nel codice HTML della pagina di conferma all'interno del tag <body>
. A tal proposito si consiglia di inserire tutto prima di </body>
.
Aggiunto il codice nella propria pagina di conversione, basta fare clic sul pulsante "Torna al monitoraggio delle conversioni" per salvare l'azione e concludere il processo. Nella pagina di riepilogo delle azioni, all'interno della tabella, è poi necessario fare clic sul link "Verifica il codice di azione" per comunicare ad AdWords che abbiamo inserito il codice e per verificare che sia tutto ok.
I dati inizieranno ed essere conteggiati e saranno disponibili (aggiornati) ogni 24 ore circa.