La stesura degli annunci per la propria campagna è un'attività che richiede una certa meticolosità ma che si rivela anche divertente ed interessante. Rappresenta inoltre la prima fase di sviluppo della campagna.
Le tecniche che saranno illustrate fanno riferimento ai soli annunci testuali, poichè sono i più diffusi.
Il formato
Google impone alcuni limiti per quanto riguarda il formato degli annunci.
Si hanno a disposizione:
- 25 caratteri per il titolo;
- 35 caratteri per ogni riga di descrizione;
- 35 caratteri per la URL visualizzata
Per quanto riguarda invece la URL della pagina a cui è effettivamente collegato l'annuncio (URL di destinazione), Google non offre più di 1024 caratteri.
A colpo d'occhio, è possibile farsi subito un'idea di quella che sarà la difficoltà nella stesura di un annuncio: concentrare in poco spazio un messaggio efficace.
Realizzare gli annunci per una campagna pay per clic non è attività da cinque minuti. È necessario mettersi nelle condizioni mentali in cui il nostro mondo è rappresentato dal dominio di competenza della campagna e dalle attitudini del target di riferimento.
Le tecniche a disposizione dei marketers per la stesura di buoni annunci sono davvero molte, anche se nessuna garantisce con certezza assoluta la realizzazione di "annunci di successo".
Tecniche di Copywriting
Se non si ha la possibilità di organizzare un brainstorming è bene sedersi dietro alla propria scrivania e concentrarsi per tirare fuori quante più idee possibile.
Un primo passo consigliato è quello di fare ricerche su Google con le parole chiave del dominio di competenza, prendendo appunti sugli annunci dei competitor: i titoli sono tutti uguali? Qual è il valore aggiunto su cui fa leva ogni annuncio? Quanto sono attinenti gli annunci rispetto al termine ricercato?
In secondo luogo, si procede con la stesura dell'annuncio cercando di differenziarsi da quanto espresso dai concorrenti e seguendo alcune regole basilari:
- Inserire la parola chiave nel titolo dell'annuncio. Questa sarà mostrata in grassetto, attirando l'attenzione dell'utente-ricercatore che sarà più propenso a cliccare;
- Nelle due righe di descrizione spiegare qual è l'elemento principale che distingue dai concorrenti e cercando di dare un'anticipazione di ciò che l'utente troverà cliccando l'annuncio. Tutto ciò vi permetterà di essere originale e di stimolare la curiosità dei potenziali clienti.
- L'URL visualizzata dovrà avere come dominio quello del sito su cui risiede la pagina collegata all'annuncio (per non disorientare l'utente) e, come per il titolo, la parola chiave (che apparirà in grassetto).
Testare gli annunci
Come affermato in apertura, tali tecniche facilitano i lavori ma non garantiscono al 100% la realizzazione di annunci "di successo".
Creare i propri annunci seguendo una delle metodologie proposte permette di avere una buona base di partenza, in tempi ragionevoli. Successivamente è importante dedicarsi, tramite test sul campo, all'ottimizzazione in modo costante. Per questo si consiglia quindi di stendere almeno 2-3 versioni di ogni singolo annuncio.