L'operazione di deploy è un'operazione che serve per rendere attivo un servizio su un application server. Dopo aver sviluppato il componente (un ejb, ad esempio), per poterlo installare sarà necessario inserirlo in un contenitore opportuno e metterlo a disposizione del server.
L'operazione di packaging (inserire tutti i componenti in un contenitore) è un'operazione standard. Può essere fatta da linea di comando (attraverso il programma jar, nella distribuzione java) oppure per tramite di uno strumento di sviluppo (ad esempio eclipse).
Esistono tre diverse forme di package che possono essere installate su gli application server:
- WAR (Web ARchive)
- JAR (Java ARchive)
- EAR (Enterprise ARchive)
Il package WAR dovrebbe essere già noto a chi ha sviluppato applicazioni web based. In pratica esso contiene lo strato di logica di presentazione (JSP) e di controllo di un'applicazione (servlet), più eventualmente altre classi, pagine statiche e descrittori.
La gerarchia del package prevede una cartella principale, entro la quale sono presenti due directory META-INF, che contiene il cosiddetto file manifest (viene creato automaticamente dal programma) e WEB-INF, dove risiedono le eventuali classi utilizzate dentro la web application. Le pagine JSP e gli altri documenti, invece, vengono inseriti creando la gerarchia definita dallo sviluppatore.
META-INF/manifest.mf
WEB-INF/lib
WEB-INF/classes
WEB-INF/web.xml
Index.html
Pag1.jsp
..//
Sotto la cartella web-inf potranno essere inserite le librerie utilizzate dal componente (lib) e le classi compilate (classes).
Il package JAR è quello utilizzato per la creazione degli EJB. La logica di compressione è identica a quanto scritto per i package WAR, con la differenza che qui ci sarà la presenza delle classi che compongono il componente e i descrittori XML (inseriti sotto la directory META-INF).
META-INF/manifest.mf
META-INF/ejb-jar.xml
META-INF/*.xml
It/html/ejb/.../*.class
..//
Le classi (e le interfacce) che compongono il componente devono riprendere la gerarchia definita nei package.
Ultima tipologia di package è quella degli EAR. Questi riassumono in un unico package quanto presente nel WAR e nel JAR. Posto che in un singolo package possono essere contenuti più EJB, è opportuno per applicazioni di un certo rilievo utilizzare strumenti che supportano la creazione dei bean e quindi poi la procedura di packaging.
Per quanto riguarda il deploy vero e proprio, la procedura varia in base all'application server utilizzato. Alcuni application server (BEA Weblogic, ad esempio), prevedono un pannello di amministrazione remoto, da cui è possibile effettuare l'operazione di deploy: si carica il componente (anche residente su un'altra macchina) e si installa.
Generalmente, la procedura base è quella di inserire il package (war, jar o ear) sotto una directory dell'application server. Questo si accorgerà dell'inserimento ed installerà il componente.
Ad installazione riuscita potrete vedere un messaggio di conferma e la presenza del componente nell'albero JNDI (il registro dei servizi dell'application server).
