Se nei filmati, forse traspare la troppa semplicità di utilizzo ed installazione, è nella gestione di file musicali che si può riconoscere uno dei maggiori punti di forza di Ubuntu. Ubuntu utilizza infatti un programma di nome Rhythmbox, il quale è equiparabile ad una specie di iTunes per Linux, anzi ha forse qualche piccola funzione in più.
Una volta aperto il programma si può notare l'interfaccia molto lineare. A sinistra trovano posto le differenti fonti e playlist, in alto i controlli per le canzoni e al centro le canzoni suddivise per Album e per artista. La voce Discoteca contiene la lista di tutte le canzoni disponibili, Radio, ovviamente permette di impostare delle radio online da ascoltare, mentre Podcast consente di tenere in ordine ed aggiornati i propri Podcast.
Con Rhythmbox è possibile anche masterizzare dei semplici CD Audio. Basta aggiungere una canzone alla "Coda di riproduzione" (opzione disponibile dal tasto destro), e una volta creata la playlist cliccare sull'icona in alto Crea CD audio.
Se si riduce ad icona Rhythmbox, sulla barra comparirà un'icona, la quale mostrerà, inoltre, le informazioni dei brani in esecuzione. Cliccando con il tasto sinistro su tale icona si apre/chiude il programma, mentre cliccando con il tasto destro si può scegliere di fermare la musica o cambiare canzone.
L'iPod
Ma non finisce qui, se si collega un iPod al computer, questo viene immediatamente riconosciuto e "montato", viene cioè visualizzata un'icona sul desktop, come se si trattasse di una semplice scheda di memoria. Viene inoltre avviato (nel caso non lo fosse) il lettore Rhythmbox, attraverso il quale è possibile ascoltare le canzoni sul proprio computer.
Ma Rhythmbox si limita, purtroppo, a sole funzioni di riproduzione e non consente (come iTunes) di modificare i brani dell'iPod. Per poter compiere questa operazione è necessario installare il programma GtkPod (anzi la variante del pacchetto -aac), il quale consente di aggiungere/rimuovere canzoni, aggiungere le copertine e modificare le informazioni di una canzone. GtkPod, seppur con qualche limitazione, funziona egregiamente e può sostituire degnamente il tanto blasonato iTunes.