Quando si parla di Linux, spesso molte persone pensano ad un sistema con la sola riga di comando, o comunque molto difficile da usare. Una delle prime preoccupazioni è sicuramente quella di poter godere appieno di funzionalità "multimediali", come la visione di film o l'ascolto di musica.
Ubuntu presenta delle novità rispetto a molte distribuzioni del passato, ha infatti tentato di uniformare e migliorare il lettore GStreamer, vero motore "grafico" di molte applicazioni per la riproduzione video. Ma procediamo con ordine, se si ha a disposizione un filmato in formato MPG o AVI, oppure se si ha un film su DVD, basterà aprire la fonte con il Riproduttore di filmati (di nome Totem) affinchè questa venga visualizzata senza problemi.
Come si può notare l'interfaccia del riproduttore di filmati è molto pulita, sono disponibili, infatti, i controlli per la visione del filmato e l'eventuale barra laterale contenente la scaletta. Se si volesse vedere il filmato a schermo intero basterebbe premere F (che sta per per Full screen - "schermo intero" in inglese).
Ovviamente non tutti i filmati e non tutti i DVD video funzionano al primo colpo; questo dipende sicuramente dai codec video disponibili all'interno del sistema. Se volete installare i codec (utilizzando ad esempio Synpatic), dovete sapere che in Ubuntu i plugin per GStreamer si dividono in good, bad e ugly, suddivisi così per la "libertà" (in senso software) dei codec che ne fanno parte. Esistono poi le varianti "multiverse" per bad e ugly che a loro volta contegono un numero maggiore di codec all'interno.