A questo punto non resta che riavviare Apache attraverso i tool visti in precedenza (è sempre necessario riavviare Apache per rendere effettive le modifiche ai file httpd.conf e php.ini, questo perchè l'interprete Php ora è parte dello stesso Web Server) e controllare che tutto funzioni.
Se non ci sono errori o warning è quasi giunto il momento di festeggiare, non senza testare il primo script .php. Create dunque nella DocumentRoot (nel nostro esempio C:www
) un file chiamato test.php
che contenga una sola semplicissima riga
<?php phpinfo() ; ?>
la funzione phpinfo() invia all'output una miriade di informazioni sulla configurazione di Php, richiamando la pagina dal browser (http://localhost/test.php) dovremmo vedere la schermata in figura 5.
Figura 5. Risultato a video della funzione phpinfo
Se qualcosa fosse andato storto, eliminiamo i file httpd.conf
e php.ini
modificati, ripristiniamo quelli di backup e ripetiamo tutte le operazioni dall'inizio.