A questo punto dobbiamo installare il motore Php, il componente software che si occuperà di interpretare gli script Php conservati sul nostro server e di restituire la risposta al browser.
Per installare PHP su Windows si può utilizzare anche il comodo installatore automatico di Bitnami.
Scarichiamo per prima cosa il pacchetto contentente l'interprete PHP 4.4.x e le varie librerie per Windows dal sito ufficiale. Il file che ci interessa al momento è denominato PHP 4.4.2 zip package. Non dobbiamo utilizzare l'installer automatico (PHP 4.4.2 installer).
PHP 5: il Package è indicato con l'etichetta PHP 5.x zip package.
Dopo aver decompresso l'archivio in formato zip (php-4.4.2-Win32.zip) , nella cartella php-4.4.2-Win32 ne troveremo un altra con il medesimo nome: quest'ultima contiene tutti i file necessari ad installare PHP in Windows. Spostiamo questa directory in C: e rinominiamola php.
PHP 5: il nome del file è php-5.1.2-Win32.zip.
A questo punto l'interprete PHP e le librerie ausiliarie si trovano in C:php, la struttura ad albero delle cartelle dovrebbe essere la seguente.
c:php | +--cli | | | |-php.exe | +--dlls | | | |-expat.dll | | | |-fdftk.dll | | | |-... | +--extensions | | | |-php_bz2.dll | | | |-php_cpdf.dll | | | |-.. | +--mibs | +--openssl | +--pdf-related | +--sapi | | | |-php4apache.dll | | | |-php4apache2.dll | | | |-.. | +--PEAR | | --go-pear.bat | |-.. | --php.exe | |-.. | --php.ini-dist | --php.ini-recommended | --php4ts.dll | |-...
Abbiamo contrassegnato in rosso le cartelle più importanti:
-
cli: contiene l'eseguibile PHP da linea di comando (php.exe), non ha nulla che fare con il Web Server, serve esclusivamente a utilizzare PHP come linguaggio per script di shell "standalone". In molti casi può tornare utile, ma per maggiori dettagli invitiamo a leggere il capitolo dedicato nel manuale ufficiale e l'articolo Una shell in PHP .
-
dlls: contiene librerie ausiliarie utilizzate da alcune estensioni php (vedi paragrafo successivo)
-
extensions: contiene le principali estensioni PHP, quest'ultime forniscono all'interprete le funzionalità che si è scelto di non non compilare direttamente nel "core" dell'interprete. Le più conosciute sono la libreria GD2parsing (per la gestione delle immagini), le estensioni per il parsing dell'XML e quelle per l'interazione con i vari database. Vanno abilitate decommentando l'apposita riga nel file di configurazione php.ini, cosa che vedremo più avanti.
-
sapi: è una cartella fondamentale poichè contiene i moduli di integrazione per diversi Web Server. Noi utilizzeremo php4apache2.dll ma sono presenti anche i moduli per Apache 1.3.x, IIS, Netscape e altri.
-
php.exe si tratta dell'eseguibile Php/Cgi, per chi non desidera integrare l'interprete PHP come modulo di Apache (la modalità di installazione più diffusa e quella che stiamo descrivendo in queste pagine) e preferisce programmare lato server alla "vecchia maniera".
-
php.ini-dist e php.ini-recommended sono i file di configurazione di PHP, rispettivamente quello standard e quello più restrittivo. Sceglieremo il secondo e lo rinomineremo php.ini
-
php4ts.dll: il nocciolo vero e proprio dell'interprete PHP.
Per una descrizione più dettagliata della struttura e dei ruoli dei file PHP vi invito alla lettura delle pagine dedicata nel manuale ufficiale
PHP 5: la struttura della directory principale è leggermente differente ma per il momento possiamo trascurare questo aspetto