Una campagna online può essere, come abbiamo visto, assai impegnativa, ma se
condotta a dovere può dare risultati molto interessanti. A questi ultimi non
è possibile, tuttavia, dare delle valutazioni oggettive considerando
la pluralità degli obiettivi possibili. Gli stessi dati, in sostanza,
alla fine di una campagna possono essere interpretati in maniera diversa a seconda
degli obiettivi prefissati e anche di quelli futuri.
Chiariremo questa osservazione con un esempio. Se lo scopo primario di una
ipotetica campagna è di ottenere una risposta diretta dal pubblico e
il click through ratio medio si attesta a fine campagna al di sotto dell'1%
possiamo di certo considerare fallita la missione, ma non è detto che da questa
non possiamo imparare qualcosa. Grazie, infatti, alla mole di dati disponibili
sarà possibile determinare con esattezza quali parametri hanno causato
il fallimento e quali sarebbero potuti essere un'arma vincente se opportunamente
valorizzati. È chiaro allora che anche i risultati parziali diverranno interessanti
e assumeranno valore esplicativo allorché rapportati fra di loro e visti nel
contesto anche più ampio dell'intera strategia di comunicazione adottata.
Guardare al futuro, allora, vorrà dire ancora una volta analizzare i propri
errori, prendersi i propri meriti e ricominciare daccapo.