La comunicazione pubblicitaria si è evoluta sempre grazie alla
componente "artistica" che la caratterizza. Su Internet gli sviluppo
sono stati più che mai rapidi vista l'evoluzione degli strumenti che dal testo
semplice ormai spaziano fino a veri e propri filmati interattivi.
Come abbiamo visto finora le linee guida da seguire quando si prepara
una campagna per Internet sono diverse:
- Limiti creativi (copy strategy e u.s.p.)
- Limiti visuali
Un banner standard (nonostante l'introduzione dei nuovi formati) si sviluppa
nei classici 468x60 pixel, che costituiscono uno spazio molto ristretto
su cui lavorare. D'altra parte l'inserzione in una newsletter è sempre intorno
ai 200/300 caratteri: l'equivalente di circa 2 messaggi SMS. - Limiti di banda
Quando si prevede di sfruttare le animazioni bisogna sempre tener presente
che la maggior parte degli utenti dispone di una connessione lenta (56k
o ISDN) e quindi è inopportuno appesantire il messaggio costringendo il
navigatore ad attendere solo per vedere la pubblicità.
Al contrario, regole dettate dal mezzo nei confronti
del messaggio, fortunatamente per i creativi, non ce ne sono, anche perché i
contenuti candidati a veicolare la comunicazione pubblicitaria possono essere
scelti all'interno di un'ampia gamma disponibile.
Dunque il consiglio è duplice: rispettare i limiti del mezzo,
ma uscire dalle regole del linguaggio per inventare nuovi modi di esprimersi,
vicini al target e lontani dai luoghi comuni.