L'interfaccia utente permette l'utilizzo di un sistema tecnologico complesso e può permettere all'utente di sfruttare la propria esperienza d'uso di altri sistemi. È possibile riuscire ad utilizzare un cellulare con le istruzioni in cinese, se si possiede una buona esperienza con i cellulari proprio perché è facile interpretare la struttura semiotica del telefonino anche senza capire i singoli "segni".
Allo stesso modo si può utilizzare una qualsiasi altra macchina con la quale si ha minore dimestichezza se le istruzioni (cioè l'interfaccia) sono sufficientemente chiare.
Sintetizzando, per utilizzare agevolmente una interfaccia due sono le opzioni possibili: "capire" il linguaggio e/o "conoscerne" l'utilizzo. Un'interfaccia fa sempre riferimento ad un ipotetico "livello medio" cognitivo dell'utilizzatore, che si identifica con l'ambito culturale e la familiarità tecnologica che ha col sistema.
Gli utenti di interfacce da quelle dei videoregistratori al computer, utilizzano parte delle operazioni consentite dalla "macchina". Proprio per questo si identificano tre categorie di operazioni:
- le operazioni che un oggetto permette di compiere
- le operazioni che l'utilizzatore percepisce come consentite dall'oggetto
- le operazioni che l'utilizzatore effettivamente compie con l'oggetto
Una buona interfaccia (o potremmo dire un buon design) deve ridurre le distanze tra le operazioni che l'oggetto permette di compiere e quelle che l'utente effettivamente compie, nel caso di un sito Web rispondendo ad un requisito di facilità di navigazione e di una organizzazione intuitiva.
Obiettivi dell'interfaccia Web
Una buona interfaccia web deve assolvere a diverse funzioni:
- far percepire i contenuti
- permettere di individuare le principali aree tematiche
- far orientare l'utente, cioè far capire dove si trova in ogni momento
- consentire di passare agevolmente da un argomento all'altro con percorsi diretti e rapidi
- facilitare la ricerca di un argomento
Gli obiettivi, che sembrano ambiziosi, si raggiungono utilizzando testi, immagini, audio e video. A questi vanno aggiunti creatività e capacità comunicative ma soprattutto l'abilità di mettersi nei panni dell'utente.
Guidare e soddisfare l'utente
L'utente deve sempre avere l'idea di essere lui a controllare ciò che vuole fare e non il computer a decidere per lui. troppo spesso, tuttavia, l'utente reagisce soltanto all'interno di un insieme limitato di opzioni. La soluzione ideale è generare un equilibrio tra il fornire agli utenti delle possibilità di scelta e nello stesso tempo "guidare" l'utente fornendo dei percorsi chiari indicati da noi.
Dare sempre una risposta
Facciamo in modo che gli utenti siano sempre "informati" su che cosa accadrà dopo le loro azioni. Forniamo nel più breve tempo possibile una risposta, visiva o uditiva (o entrambe), daremo all'utente la sensazione che l'applicazione ha ricevuto l'input dell'utente e lo sta elaborando.
L'utente capirà così che alla sua azione seguirà qualcosa e l'attesa si farà più paziente, senza perdere di aspettative. Ad esempio a questo scopo sono utili i "loader" che mostrano animazioni o barre di avanzamento durante il caricamento dei file richiesti.
Dare valore alla coerenza estetica
Le esigenze di un'interfaccia funzionale non devono far dimenticare che i suoi elementi devono obbedire anche a canoni estetico-culturali che avvalorano l'identità dell'ambiente.
Non diversamente da quanto avviene in una progettazione tradizionale, forme e colori, disposizione degli elementi "comunicano" chi siamo o chi vogliamo essere.
Creare integrità estetica significa organizzare bene l'informazione e rispettare i principi del visual design. Ciò significa avere contenuti sono ben visualizzati sullo schermo e una tecnologia dell'esposizione di alta qualità.
Tenere conto del target
Identificare e capire il target a cui ci si rivolge è una delle cose più importanti nel progettare un'interfaccia.
Accessibilità
Un'interfaccia ben progettata deve essere accessibile a chiunque sceglie di usarla. Gli utenti varieranno indubbiamente per età, stili, abilità e tecnologie in possesso e potranno anche presentare limitazioni fisiche o conoscitive, differenze linguistiche o semplicemente di attitudini.
Bisogna cercare di considerare le differenzee far si che i nostri siti siano accessibili esaminando i bisogni e le aspettative culturali e linguistiche dei destinatari.
Per approfondire il tema dell'accessibilità:
L'interfaccia Efficace
Alla fine delle osservazioni fatte fino ad ora giungiamo a una considerazione importante: se l'interfaccia è buona non si nota, sembra "logica" e permette di navigare il sito senza preoccuparsene. Evidenzia i contenuti e non se stessa.
C'è da riflettere, quindi quando ci si accorge che un'interfaccia, porta di accesso a qualcosa altro, è talmente "discreta" da non farti accorgere della sua esistenza. Quella è un'interfaccia efficace.
Il consiglio del Web Designer
Un sito deve essere sempre un giusto mix tra interfaccia e contenuto:
- se non offriamo al nostro utente contenuti interessanti, non riusciremo a fidelizzarlo offrendo solo un'interfaccia ben realizzata e una grafica accattivante
- contenuti interessanti con un'interfaccia progettata male e una grafica poco curata, portano difficilmente l'utente a trovare ciò di cui ha bisogno
- l'utente non vuole perdere il suo tempo per trovare le cose che gli interessano. Vuole decidere cosa gli interessa e cosa no e lo vuole fare in pochi secondi!