A seconda delle statistiche, dal 39 al 50% delle vendite potenziali viene perso perché non si riesce a trovare l'informazione. Il problema non risiede nello scarso interesse che può avere la merce, ma nel fatto che i visitatori non riescono bene a capire che cosa e come si stia vendendo!
I dati tangibili di un sito non usabile provengono innanzitutto dall'analisi dei log. I log sono file di testo che conservano la memoria dei visitatori e del traffico di un sito.
Esistono diversi software per l'analisi statistica dei log, più o meno costosi, più o meno famosi (tra questi il più celebrato è "Web trends"); esistono siti che on-line vanno a monitorare le nostre visite, alcuni lo fanno gratuitamente e altri a pagamento: è una questione di scelte, ma in ogni caso i dati riportati dai log sono il primo "Fatto" sui cui lavorare.
Un sito pubblicato e pubblicizzato non funziona quando:
- Dopo il lancio iniziale si verificano consistenti perdite di traffico
- Nella parte di e-commerce gli acquisti sono scarsi
- C'è un forte abbandono dei carrelli di spesa
- I visitatori restano pochi secondi nella home poi lasciano il sito senza visitarlo in profondità
- I visitatori non tornano, le statistiche dicono che nel nostro sito non ci sono visitatori abituali
Quando l'analisi dei log rivela questi comportamenti allora è il caso di considerare un approccio user oriented.