Non è tra gli scopi di questa guida entrare nei dettagli su come definire le proprietà di presentazione dei documenti per mezzo dei CSS. Per chi volesse approfondire l'argomento, consigliamo innanzitutto la lettura delle Specifiche CSS2 sul sito W3C, la lettura della Guida ai CSS di HTML.it e dei molti articoli della sezione CSS di PRO.HTML.it, e la consultazione di Constile.org, un sito in italiano dedicato all'uso dei CSS.
Quel che ci interessa mettere in luce è che l'uso dei CSS, e la parallela eliminazione degli attributi e degli elementi HTML di presentazione, consentono di ottenere notevoli vantaggi in termini di accessibilità. Consideriamo innanzitutto il vantaggio determinato dalla leggerezza del codice. Il primo file di esempio - quello realizzato per intenderci "alla vecchia maniera", con tabelle di impaginazione e tutto il resto - "pesa" 14 Kb, per l'esattezza 14.337 byte. Il suo gemello realizzato con i CSS "pesa" invece 5,51 Kb, per la precisione 5.651 byte (1 Kb = 1024 byte). Basta un semplice calcolo per verificare che il secondo file è grande appena il 39% del primo. Ciò equivale ad un risparmio del 61%: come fare una grossa dieta e ritrovarsi a pesare poi poco più di un terzo del peso iniziale!
tradotto in accessibilità, questo "dimagrimento" del file significa che l'utente può caricare la versione CSS della pagina di esempio illustrata in figura 1, usando meno del
40% del tempo di connessione necessario per caricare la versione con tabelle di impaginazione ed elementi di presentazione.
In entrambi i nostri esempi si tratta di file molto leggeri (14 e 5 Kb), scaricabili in pochissimi secondi anche con attrezzature obsolete: dunque il risparmio di tempo non apparirà una questione vitale. Ma provate a immaginare versioni più complesse di queste stesse pagine, come quelle in uso in moltissimi portali informativi che utilizzano la classica struttura con testata, pie' di pagina e tre colonne centrali. Si tratta spesso di molte decine di Kb di solo codice di presentazione, che incidono pesantemente sui tempi di caricamento della pagina da parte degli utenti: tempi che potrebbero essere drasticamente ridotti, eliminando il codice HTML di presentazione e trasferendone le funzioni ad un uso appropriato dei CSS. Soprattutto per chi dispone di connessioni lente alla Rete, il poter navigare siti costruiti con tale tecnologia costituisce un fattore importantissimo di accessibilità.
Invece, per quei gestori di siti non interessati all'accessibilità, e che ancora non sono convinti dell'utilità di soppiantare l'uso presentazionale dell'HTML con un uso appropriato dei CSS, ricordiamo che ottenere file più leggeri non è solo un vantaggio per l'utente, ma anche – e forse soprattutto – per chi gestisce il sito. Infatti l'occupazione di banda (cioè la quantità di byte trasmessi dal server in un tempo dato) costa, e anche tanto: poter quindi trasmettere agli utenti gli stessi contenuti utilizzando un numero di byte molto inferiore si traduce in un grande risparmio di danaro per chi paga il consumo di banda, ovvero quasi sempre il gestore del sito. E quanti più sono gli utenti collegati, tanto maggiore sarà il risparmio di banda capitalizzabile!