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La realtà chi progetta e realizza siti costringe l'architetto delle informazioni a fare i conti con una maggiore complessità: molte informazioni rimangono inesplorate perché i termini di ricerca utilizzati dall'utente non coincidono con quelli inseriti nel documento da autori e organizzatori .
Figura 24
tratto da da http://www.webreview.com/1998/10_30/developers/10_30_98_1.shtml
tratto da da http://www.webreview.com/1998/10_30/developers/10_30_98_1.shtml
Il thesauro complesso è una collezione di nomi riferiti a una particolare disciplina e legati tra loro da una serie di relazioni semantiche . Ogni termine di un thesauro viene posto al centro di una rete, in cui si distinguono tre tipi di relazione.
- Relazione di equivalenza: la sinonimia nel senso classico del termine, es. "Onde" e "Flutti", "Aperitivo" e "Happy Hour". L'equivalenza è una relazione più forte del sinonimo, indica un rapporto di totale intercambiabilità tra due termini. Sebbene i linguisti concordino nell'affermare che non esistono due termini perfettamente intercambiabili, l'equivalenza, oltre a far coincidere il significato, vede minimizzate le differenze di stile e registro fra due termini.
- Relazione gerarchica: la classificazione dei termini in categorie e sottocategorie, ad esempio "Felino" e "Gatto" "Vino" e "Sangiovese".
Tipi di gerarchia:- Gerarchia generica: la classica relazione classe-specie della biologia. La specie "gatto" eredita tutte le qualità della classe "felino".
- Parte-Tutto: Il dito è parte della mano.
- Esemplificativa: mari, Mar mediterraneo.
- Relazione associativa: offre connessioni ritenute significative e diverse da gerarchia e equivalenza. Per esempio: tra "Prosecco" e "Happy hour", la relazione associativa è detta anche residuale, ed ha un carattere fortemente soggettivo o legato alle abitudini sociali.
Le relazioni associative sono molto utilizzate nei siti di e-commerce: permettono di abbinare a un oggetto scelto, altri oggetti correlati. Chi acquista un vino raro in rete potrebbe avere interesse ad acquistare anche un formaggio altrettanto raro da abbinarvi. (Nell'immagine, un esempio liberamente tratto da Architettura dell'Informazione per il Word Wide Web)
Figura 25: tre tipi di relazione