YouTube ha recentemente lanciato una grande novità per gli inserzionisti, che semplificherà e ottimizzerà il modo di pubblicare annunci sulla piattaforma. Questa funzionalità, chiamata Spootlight Moments, sfrutterà l’intelligenza artificiale di Google per identificare in modo automatico i video YouTube più popolari relativi ad uno specifico momento culturale, come ad esempio Halloween, la notte degli Oscar o il Super Bowl. Questi verranno poi inseriti all’interno di un hub di contenuti brandizzati, con il logo dell’inserzionista, in modo da poter essere facilmente visibili e sfruttabili. Come riportato sul blog ufficiale di YouTube, la prima azienda che ha deciso di approfittare della nuova offerta di YouTube è l’agenzia di marketing GroupM.
YouTube Spootlight Moments: gli altri strumenti di AI per gli inserzionisti
Spotlight Moments non identifica soltanto i video legati ad un particolare momento culturale. L’intelligenza artificiale può essere sfruttata anche per le campagne di copertura video (Video Reach Campaigns), il cui obiettivo è quello di aumentare la notorietà del brand, e per le campagne di visualizzazione video (Video Views Campaigns), che servono a massimizzare il numero di visualizzazioni di un annuncio in base al budget a disposizione. Gli inserzionisti che utilizzano campagne di copertura video con in-stream, in-feed e YouTube Shorts hanno riscontrato un aumento del 54% sulla copertura con CPM inferiore del 42% rispetto alle sole campagne in-stream. Inoltre, durante i test le campagne di visualizzazione video, gli annunci hanno generato il 40% in più di visualizzazioni, con un CPV inferiore del 30% rispetto a quello solo in stream.
Grazie a Spootlight Moments e agli altri strumenti dotati di intelligenza artificiale di YouTube, Google renderà più semplice il lavoro degli inserzionisti. Quest’ultimi potranno associare i propri annunci ai video più visti in determinati momenti culturali, ma anche aumentare di molto le visualizzazioni e il coinvolgimento da parte degli utenti. I tool di YouTube si aggiungono alla recente funzionalità di Google Ads, che permette agli inserzionisti di conversare con l’AI in linguaggio naturale per ottenere consigli creativi per i propri annunci. Google sembra aver deciso di puntare molto sull’intelligenza artificiale per la creazione e la gestione delle inserzioni. Nei prossimi mesi è quindi probabile che l’azienda di Mountain View rilascerà altre funzioni AI dedicate agli inserzionisti e al mondo del marketing.