Giunto alla versione 1.0 Yeoman si è radicalmente trasformato rispetto alle sue precedenti incarnazioni. Il software, completamente grauito ed open-source, è stato creato da personaggi del calibro di Paul Irish, Addy Osmani e Eric Bidelman, ed è attualmente composto da tre strumenti principali:Yo per lo scaffolding della webapp, o in genere del sito, Grunt per il test e l'ottimizzazione del progetto finale, Bower per la gestione delle dipendenze.
Utilizzabile esclusivamente da terminale (il pacchetto si installa via npm con il comando npm install -g yo grunt-cli bower
), tramite alcuni file di configurazione in formato JSON e la scelta preventiva di un "generatore" per impostare un progetto seguendo direttrici standard, Yeoman e la sua "squadra", rendono velocissima e indolore l'esecuzione di importanti (e ripetitivi) compiti fra cui:
- Scaffolding, ad esempio con Twitter Bootstrap o HTML5 Boilerplate, e framework come Backbone, Angular.js, Ember, ecc.
- Costruzione di una bild ottimale tramite concatenazione e "minificazione".
- Compilazione di eventuali preprocessori (come CoffeScript e Compass).
- Ottimizzazione delle immagini.
- Gestione dei pacchetti.
- Anteprima e debug.
- Unit Test con PhantomJS.
Se aggiungiamo la possibilità di scrivere generatori personalizzati, una chiara documentazione nel sito ufficiale, e una presentazione grafica (anche via terminale!) molto divertente, otteniamo uno strumento potente e versatile, praticamente imperdibile.