Se utilizzate spesso la linea di comando in linux, vi sarete scontrati con il problema di avere più shell aperte e di dover passare da una all´altra velocemente, perdendo magari del tempo a ritrovare quella che vi serve. È un piccolo fastidio a cui si può porre rimedio in maniera facile e veloce.
È uscita da pochi giorni l´ultima versione di uno dei software più comodi che esistano in circolazione: yakuake, un programma ispirato dal terminale di Quake, per cui semplicemente premendo un tasto (F12 per default) avrete a disposizione un numero illimitato di shell che scorrono giù dall´alto dello schermo e si richiudono allo stesso modo.
A parte l´ovvia comodità di non avere un certo numero di console aperte sparse per il desktop, ogni shell contenuta nella finestra principale di yakuake può essere divisa in ulteriori viste, in orizzontale o in verticale, il che rende ancora più veloce il passaggio da una all´altra.
Altro punto a favore di questa applicazione è l´alta configurabilità, dalla trasparenza, alla grandezza della finestra, ai colori, al focus, al naming delle sessioni, per favorire un alto grado di personalizzazione e in in definitiva, di portare al massimo la comodità, assecondando i gusti personali.
Yakuake si integra perfettamente in KDE, ma non ci sono problemi ad usarla anche in altri Desktop Environment.