Arriva X.org Server 1.7 per X.org 7.5. Dopo circa 2 mesi di rinvii e ritardi è stata rilasciata la nuova versione del server grafico più usato nel mondo Open Source. I driver grafici e le funzionalità di base erano già pronti alla fine di giugno, tuttavia la fase di consolidamento ha richiesto più del necessario.
Ecco le novità più importanti di questo rilascio: nuovo engine per la gestione dell´input, supporto al "Multi-Pointer X (MPX)", riabilitazione del supporto "VGA arbitration" e del supporto "Distributed Multihead X" (XDMX).
Tra tutte le nuove funzionalità presenti quella che certamente risulta la più interessante è la "Multi-pointer X (MPX)". Nella pratica MPX consente di collegare ad uno stesso X Server più dispositivi di input (tastiere, mouse,...) e di gestirli all´interno dell´ambiente. Più cursori possono essere attivati e gestiti all´interno del Window System senza la necessità di modificare le applicazioni esistenti (sebbene volendo sono disponibili nuovi eventi di sistema).
Secondo il piano di sviluppo già fra tre settimane si potrebbe avere una nuova release di X.org Server, la 1.7.1, mentre in parallelo proseguono le attività per la versione 1.8.
A tal proposito riportiamo anche la novità diffusa in questi ultimi giorni proprio da X.org. Sembra che già a partire dal prossimo rilascio 1.8 si adotterà un ciclo di sviluppo di sei mesi organizzato in tre fasi: merge window, bug fixing, code-freeze.
Il modello per lo più somiglia a quello del kernel Linux. Durante la "merge window" vengono aggiunte le funzionalità più importanti, mentre durante quella di "bug fix" si passa alla correzione dei bachi e al consolidamento delle ultime feature pendenti. Infine, nella fase di "code-freeze" è possibile applicare solo le patch critiche e non più nuove funzionalità. Questo processo dovrebbe garantire un ciclo di sviluppo più regolare, ed evitare ritardi.