Matt Mullenweg, il co-fondatore di WordPress e CEO di Automattic, ha nuovamente attirato l’attenzione degli utenti con una provocazione inaspettata. Da domenica scorsa, infatti, chi prova ad accedere al sito di WordPress.org si imbatte in una richiesta particolare: per proseguire è obbligatorio selezionare una casella che afferma “L’ananas sulla pizza è delizioso”.
Questa scelta ha suscitato curiosità e perplessità tra gli utenti e i contributori della piattaforma open source. Se qualcuno tenta di effettuare l’accesso senza spuntare la casella, il sistema blocca l’operazione e mostra un messaggio di errore con l’invito a riprovare.
A una prima occhiata, l’iniziativa sembra un semplice scherzo, forse una presa in giro dell’eterna disputa culinaria tra gli estimatori della pizza hawaiana e i suoi detrattori. Ma questa trovata potrebbe anche celare un messaggio più ironico e pungente. Infatti, la provocazione arriva a poca distanza da una controversia legale che ha coinvolto Mullenweg.
La vicenda giudiziaria che ha coinvolto Mullenweg
La settimana scorsa, un giudice aveva ordinato la rimozione di una casella di login controversa dal sito di WordPress.org. Quella casella obbligava gli utenti a dichiarare di non avere alcun legame con WP Engine, azienda rivale di Automattic. La decisione giudiziaria aveva sollevato polemiche e discussoni. Così, con questa nuova casella apparentemente inutile ma divertente, Mullenweg sembra voler lanciare un messaggio ironico alla sua comunità: “Se devo farvi spuntare delle caselle, almeno questa volta possiamo riderci su”.
Resta da vedere come questa iniziativa verrà accolta dagli utenti. Alcuni potrebbero apprezzare l’umorismo del CEO, interpretandolo come un modo leggero per sdrammatizzare la situazione. Altri, invece, potrebbero trovare la cosa fastidiosa e poco professionale. Una cosa è certa: Matt Mullenweg sa come catturare l’attenzione e far parlare di sé.
Al di là della disputa culinaria sull’ananas sulla pizza, questo episodio dimostra ancora una volta come il leader di Automattic sia abile nel giocare con l’opinione pubblica, trasformando anche una semplice casella di login in un evento mediatico capace di far discutere.