Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

WordPress: imposto un blocco a WP Engine, problemi per i siti

Il blocco imposto da WordPress ha immediatamente causato problemi per i siti ospitati da WP Engine. Scopriamo i dettagli.
WordPress: imposto un blocco a WP Engine, problemi per i siti
Il blocco imposto da WordPress ha immediatamente causato problemi per i siti ospitati da WP Engine. Scopriamo i dettagli.
Link copiato negli appunti

Nel mondo di WordPress si sta consumando una disputa senza precedenti. Mercoledì scorso, WordPress.org, la piattaforma open source che supporta il software per la creazione di siti web più utilizzato al mondo, ha deciso di bloccare l'accesso alle proprie risorse a WP Engine, uno dei principali provider di hosting.

La decisione è stata annunciata da Matt Mullenweg, co-fondatore di WordPress e CEO di Automattic, attraverso un post ufficiale sul sito. Fino a quando non si risolveranno le attuali dispute legali tra le due parti, WP Engine non potrà accedere a strumenti essenziali come plugin e temi.

Mullenweg ha accusato WP Engine di cercare di monopolizzare l'esperienza d'uso di WordPress, introducendo sistemi di login e aggiornamenti proprietari e limitando l'accesso alle funzionalità della piattaforma open source. Ha sottolineato che WP Engine sta offrendo ai propri utenti una versione modificata e ridotta di WordPress, con l'obiettivo di trattenere tutti i profitti senza contribuire alla comunità open source.

I problemi di questo blocco sui siti ospitati da WordPress Engine

Il blocco imposto da WordPress ha immediatamente causato problemi per i siti ospitati da WP Engine, che non possono più installare nuovi plugin o aggiornare i temi esistenti. Ciò che preoccupa maggiormente gli sviluppatori è l’impossibilità di accedere agli aggiornamenti di sicurezza, lasciando così i siti potenzialmente vulnerabili ad attacchi informatici.

Da parte sua, WP Engine ha riconosciuto il problema, assicurando però ai suoi clienti che la sicurezza e le performance dei siti web non sono attualmente compromesse. Tuttavia, mentre gli utenti possono ancora modificare il codice e i contenuti dei loro siti, queste operazioni non possono più essere fatte tramite l'interfaccia di amministrazione di WordPress.

Questo scontro ha radici profonde. Mullenweg ha accusato pubblicamente WP Engine di sfruttare la piattaforma WordPress senza restituire nulla alla comunità, definendola addirittura un "cancro". WP Engine ha risposto con una lettera di diffida, accusando Automattic di minacciare un intervento radicale se la società non avesse accettato di condividere una parte dei propri ricavi. La controversia sembra destinata a sfociare in una lunga battaglia legale, con potenziali ripercussioni per i numerosi siti che utilizzano WP Engine come hosting.

Ti consigliamo anche