WordPress e il problema delle vecchie versioni di PHP

Uno dei principali problemi di WordPress è l’utilizzo, su molti servizi di hosting, di versioni non aggiornate di PHP. Risolvere la questione non sarà però cosa facile.

Le ultime statistiche di utilizzo parlano di un 16,4% di siti WordPress ancora fermi a PHP 5.2, versione non più supportata del linguaggio, e di un 38% fermo a PHP 5.3 per cui non vengono più distribuite patch di sicurezza dall’agosto del 2014.

Modificare la versione di PHP minima per l’installazione del CMS non risolverebbe il problema, dicono gli sviluppatori, perché i servizi di hosting economico (soprattutto quelli condivisi) non permettono agli utenti finali (che in questo caso può anche essere l’admin di un blog basato su WordPress) di aggiornare i componenti software installati sul server.

Una delle possibili soluzioni alla prevalenza delle versioni di PHP insicure è rappresentata da un tentativo di convincere gli host recalcitranti ad una migrazione. Un’altra iniziativa, indirizzata questa volta agli utenti, è rappresentata dalla libreria WPupdatePHP.

L’ideatore invita gli sviluppatori di plug-in WordPress a integrare la libreria WPupdatePHP, così da permettere al plug-in di verificare la presenza di una versione recente di PHP; in caso contrario la libreria impedirebbe l’installazione dell’add-on.

Via | WP Tavern