Avere una versione non aggiornata di WordPress si traduce sempre più spesso in compromissioni del proprio blog/sito e nei casi peggiori nella distribuzione di malware. WordPress ha già una funzione che notifica la presenza di aggiornamenti ma evidentemente l'aumento di siti compromessi basati su WP ha spinto Google a rincarare la dose.
Da qualche giorno in Webmaster Tools è stata aggiunta una funzionalità che notifica il proprietario del dominio su cui è ospitato WordPress se è necessario un aggiornamento.
La conferma della nuova funzionalità è arrivata da Matt Cutts, capo del Google Webspam team, in persona su Twitter.
Il controllo della presenza di una versione di WordPress obsoleta è facilmente effettuabile dagli spider di Google osservando il tag
<meta name="generator" content="WordPress 3.1.x" />
sempre che il proprietario del sito basato su WordPress non abbia volutamente rimosso questo tag o cambiato il numero di versione per motivi di sicurezza.