Un hosting condiviso (Shared Hosting) può essere considerato un ambiente ideale per la gestione di un sito Web basato su WordPress? Prima di rispondere a questa domanda è necessario analizzare attentamente le caratteristiche dell'offerta che ci viene proposta dal provider. Di base, per un'installazione di WordPress è sufficiente una quantità contenuta di risorse, tuttavia il consumo di queste ultime aumenta con l'attivazione di temi e plugin anche non particolarmente pesanti, così come con l'incremento del traffico. Per garantire il buon funzionamento del sito Web è quindi necessario un hosting condiviso ottimizzato, in grado di rispondere alle esigenze specifiche del nostro CMS.
È il caso, ad esempio, della formula Shared Hosting di Seeweb, pensata per conciliare la convenienza di uno hosting condiviso dal prezzo competitivo con prestazioni di livello elevato. Analizziamo questa soluzione nel dettaglio.
Specifiche tecniche di Shared Hosting
Lo Shared Hosting di Seeweb permette di ospitare anche siti basati su WordPress che necessitano di prestazioni superiori a quelle di un semplice blog personale o di un sito vetrina. Questo perché l'ambiente Web e quello dedicato ai database sono distinti e operano in modo indipendente. A ciò si aggiunge un sistema di storage full flash IBM FlashSystem A9000 che garantisce tempi di caricamento estremamente ridotti.
È possibile scegliere tra una configurazione basata su Linux (Shared Linux) e una animata da Windows (Shared Windows) con cui gestire fino a 5 siti Web e domini di posta tramite il pannello Plesk, una delle soluzioni più note per l'Hosting Management. In entrambi i casi abbiamo 1 TByte al mese di traffico, 10 GB di spazio su disco per ospitare file e dati, 25 caselle e-mail accessibili online tramite Webmail e 5 database. Previsto anche il supporto per creare domini aggiuntivi di terzo livello, che potranno essere, per esempio, reindirizzati ai domini principali (per un massimo di 5) associati agli spazi web del prodotto.
Per quanto riguarda, invece, l'ambiente di sviluppo e produzione, la proposta si basa su PHP e sul Database Manager MySQL accessibile direttamente da browser anche tramite l'interfaccia visuale PhpMyAdmin. Funzionalità di questo tipo permettono di gestire non solo un'installazione di WordPress, ma anche siti Web basati su altri CMS molto noti presso gli sviluppatori come Joomla e Drupal - o, in ambito e-commerce, Prestashop e OSCommerce. Nel caso della formula Shared Windows sono disponibili anche .NET per la programmazione e un server MSSQL per i database.
Gestione dello Shared Hosting
L'hosting multidominio di Seeweb mette a disposizione un pannello di controllo Plesk che consente di amministrare i permessi dei propri collaboratori. In questo modo ognuno di essi può gestire progetti differenti o specifici account di posta elettronica. Nel caso in cui lo spazio hosting fornito venga utilizzato a sua volta per ospitare più spazi Web, ciascuno dei quali destinato ad un diverso utilizzatore, si potranno sempre assegnare livelli differenti e permessi personalizzati in base alle varie esigenze.
La scelta di Plesk non è casuale. Quest'ultimo, infatti, è considerato il miglior pannello oggi sul mercato per le procedure di Hosting Automation. Grazie a Plesk si possono gestire in modo semplice diverse caratteristiche dell'hosting tra cui i propri account FTP, le e-mail, i database e i backup. Si tratta inoltre di una soluzione particolarmente indicata per chi usa WordPress. Basti pensare a strumenti come WordPress Toolkit che permettono di massimizzare le prestazioni del CMS in un hosting condiviso.
Seeweb è un provider Plesk partner e ne integra il pannello come impostazione di default sia nelle offerte Shared Hosting (Linux e Windows) che nei server dedicati e nelle soluzioni Cloud.
Shared Hosting Integrazione con Web Accelerator
Lo Shared Hosting di Seeweb opera sulla base di ambienti virtualizzati dedicati senza il rischio di overbooking. Quindi il medesimo ambiente non ospiterà mai più siti Web di quanti ne possa supportare in modo efficiente e garantendo un uptime al 99.9% con penale. Ma il livello di prestazioni offerto è dato anche da un alto livello di integrabilità, come per esempio quella con Web Accelerator.
Il Web Accelerator è un'applicazione che consente di migliorare le prestazioni di un sito Internet o di una Web application. Il suo scopo è innanzitutto quello di ottimizzare e velocizzare l'accesso ai contenuti online garantendone la scalabilità anche in condizioni di traffico elevato. Tutto ciò viene effettuato in maniera non invasiva, riducendo nel contempo il numero di richieste e di conseguenza il carico sui Server.
A livello pratico il Web Accelerator consente di creare un sistema di caching delle richieste sui contenuti statici. Questo significa che tutte le richieste successive alla prima vengono soddisfatte molto velocemente in quanto i contenuti necessari per la restituzione delle risposte sono stati già precaricati in cache. Considerando che buona parte degli utenti abbandona un sito Web solo dopo pochi secondi di attesa del caricamento, è facile intuire quanto un sistema di questo genere possa risultare vantaggioso. Il Web Accelerator si occupa anche di suddividere il carico di lavoro dovuto al traffico bilanciando le chiamate dei client verso più server.
Shared Hosting: Integrazione e sicurezza
Un hosting condiviso è una soluzione meno sicura rispetto ad un Server dedicato o ad un VPS (Virtual Private Server)? Non necessariamente. Come impostazione predefinita lo Shared Hosting di Seeweb offre ad esempio la protezione antivirus costantemente aggiornata contro malware e altre minacce. Nello stesso modo è attivo un sistema antispam che tutela le caselle di posta elettronica contro le e-mail indesiderate e i tentativi di phishing.
È disponibile il supporto ad SSL (Secure Sockets Layer) per la navigazione sicura degli utenti sotto protocollo HTTPS. In questo modo tutti i dati scambiati tra client e server vengono protetti tramite cifratura, impedendo ad estranei malintenzionati di spiare le comunicazioni online o di alterarle.
Per quanto riguarda invece i dati, il provider garantisce un backup settimanale indipendentemente dalla formula scelta (Linux o Windows), sempre effettuato in modalità ridondata (backup remoto: il data center su cui viene fatto è distante da quello dove è in hosting il progetto aziendale, sempre sui Data Center Seeweb) permettendo di recuperare informazioni preziose in caso di incidenti o errori umani. In ogni caso, Seeweb fornisce l'assistenza di esperti tutto l'anno, tutti i giorni e a qualsiasi ora: si potrà contattare il numero verde 800.112.825 per qualsiasi chiarimento.
Conclusioni
È possibile ottenere un buon livello di prestazioni da un sito Web basato su WordPress anche in un hosting condiviso. Lo Shared Hosting di Seeweb propone ad esempio formule caratterizzate da un distinguo tra ambiente Web e database, dove i servizi hosting operano su storage full flash. In questo modo vengono garantite performance elevate anche grazie alle possibili integrazioni con servizi come Web Accelerator.