WordPress 4.6 RC: novità per gli sviluppatori

WordPress 4.6 è ora in fase di Release Candidate, gli sviluppatori di plugin e temi sono quindi invitati a testare questo nuovo aggiornamento in vista del rilascio della versione definitiva che, stando all'attuale road-map, dovrebbe essere disponibile entro il 16 agosto 2016. Non va poi dimenticato l'importante compito dei traduttori, impegnati in un lavoro che ormai coinvolge oltre 100 diverse localizzazioni.

Diverse le novità dedicate a i coders, a cominciare dall'ulteriore implementazione della funzione register_meta() i cui argomenti non sono più 4 ma 3, con il terzo parametro passato sotto forma di array di argomenti; sarà ancora possibile utilizzare la sintassi precedente, ma in questo caso il valore di ritorno sarà FALSE. Miglioramenti anche per il cashing dei commenti: a partire dalla release 2.6 la comment API non utilizza una cache persistente, ora invece, nel caso di estensioni che agiscono sui dati dei commenti, queste dovranno essere modificate per utilizzare le funzioni della comment API o clean_comment_cache().

Aggiornamenti anche per il font stack che diventa:

font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", sans-serif;

Tale novità riguarda direttamente l'area di amministrazione; per questioni di compatibilità con Microsoft Edge quando si utilizza questo stack sarà necessario richiamarlo con la proprietà font-family e non con l'abbreviazione font. A livello di core i valori per la larghezza dei font saranno 400 e 600.

Introdotto un oggetto WP_Post_Type per ciascun registered post type, il modello basato su un oggetto standard viene quindi abbandonato in favore di una classe che mette a disposizione metodi per gestire il supporto a post type, meta box, tassonomie, hooks e regole di riscrittura. Altra nuova classe è WP_Term_Query, grazie alla quale le query per i termini di tassonomia vengono manipolate in modo simile a quelle per gli altri termini (contenuto, commenti e utenti).

In WordPress 4.6 è stata aggiunta un'API per registrare e utilizzare resource hints, una nuova specifica W3C concepita per assistere il browser nella selezione delle risorse linkate, si potrà quindi adottare il filtro wp_resource_hints per definire domini e URL da associare a dns-prefetch, preconnect, prefetch o prerender nei collegamenti. Lo sviluppatore dovrà comunque utilizzare le resource hints con moderazione per evitare impatti negativi sulle prestazioni, in particolare nella navigazione mobile.

Implementazioni anche per il customizer con una collection di API per la validazione, ivi compresa una nuova API per le notifiche, e una maggiore ottimizzazione per CSS con la possibilità di non dover duplicare gli stili definiti a livello di core nei controlli personalizzati che utilizzano pare della core UI e WP_Customize_Media_Control.

Da segnalare infine la possibilità di istanziare e registrare widget tramite constructor dependency injection nonché l'opportunità di aggiungere dinamicamente nuovi widget type, come per esempio l'inclusione di un widget "articoli recenti" per ciascuna tipologia di post.

Via WordPress