Circa 6 anni fa, Microsoft ha comunicato la sua intenzione di sospendere ogni supporto legato allo sviluppo di Windows XP. Ciò destò già allora non poca preoccupazione, principalmente legata al fatto che esistevano ancora molti utenti legati a questo sistema operativo.
Con la fine del supporto, infatti, è diventato impossibile aspettarsi il rilascio di patch che risolvano nuove falle di sicurezza. Considerato ciò, è ancor più grave il fatto che da qualche giorno circola in rete l'intero codice sorgente di Windows XP. Alcuni "hacker" hanno infatti trafugato il codice delle versioni SP1 e Server 2003, mettendo in circolazione un file Torrent che permette di scaricarlo.
Cosa si può reperire online?
Tra i file resi disponibili dagli hacker, vi sono alcuni video cospirazionisti su Bill Gates, unitamente ad un assortimento di vecchi sistemi operativi. Tra questi, oltre ai già citati Windows XP SP1 e Windows Server 2003, troviamo:
- MS DOS 3.30
- MS DOS 6.0
- Windows 2000
- Windows CE 3
- Windows CE 4
- Windows CE 5
- Windows Embedded 7
- Windows Embedded CE
- Windows NT 3.5
- Windows NT 4
Oltre al Torrent, circola anche un file 7zip con i soli sorgenti di XP e Windows Server 2003.
Secondo le fonti, il codice circolerebbe privatamente tra vari hacker già da anni, ma è stato rilasciato soltanto oggi, forse perché ritenuto non più particolarmente importante.
È interessante notare come questo non sia il primo "leak" che ha colpito i prodotti di Microsoft. Nel 2017, alcune build di Windows 10 erano state pubblicate online in modo non autorizzato, e più di recente un repository GitHub privato di Microsoft era stato hackerato e reso pubblico.
Rischi di sicurezza
Nonostante XP sia stato rilasciato circa 20 anni fa, la pubblicazione del suo codice sorgente costituisce un potenziale pericolo per chiunque continui, oggi, ad utilizzare questa versione del sistema operativo. Ciò si spiega con la possibilità, da parte di chiunque, di potere oggi analizzare il codice ed identificare bug non precedentemente notati, che possono essere poi utilizzati per mettere a punto nuovi attacchi di sicurezza.
Detto ciò, non è nemmeno da escludere che qualcuno decida di utilizzare il codice per creare una sorta di fork non autorizzato di Windows XP. Sebbene ciò possa rappresentare un'interessante fantasia, è bene ribadire che, almeno per il momento, è meglio diffidare di qualsiasi soluzione di questo tipo.