Oggi il mercato dei sistemi operativi offre una vastissima scelta. Oltre al classico PC con Windows infatti è possibile optare per un Mac con MacOS, per un computer con una distribuzione Linux oppure per un Chromebook con ChromeOS. Ma come si fa a scegliere la piattaforma più adatta alle nostre esigenze ? Per alcuni utenti la scelta potrebbe essere scontata ma non è escluso che alcune persona possano essere confuse dalle tante opzioni. Nell'articolo di oggi analizzeremo le principali caratteristiche delle diverse alternative del settore e vi daremo qualche qualche consiglio per capire quale sia il sistema operativo più adatto alle proprie esigente.
Tuttavia prima di iniziare questa breve disamina è bene porsi una semplice domanda. "Mi trovo bene con il mio attuale setup ?" Se la risposta è "si" allora probabilmente la configurazione che utilizzate attualmente soddisfa già a pieno le vostre necessità, dunque non è strettamente necessario cercare qualcosa di nuovo, a meno che non si voglia sperimentare qualche altra piattaforma per curiosità.
Fatta tale premessa possiamo iniziare a chiederci "Come si seleziona un sistema operativo?". "Che parametri dobbiamo utilizzare?". Il nostro consiglio è di seguire questi criteri di base:
- Hardware supportato;
- Disponibilità del software che utilizziamo;
- Integrazione in un ecosistema.
Uno dei principali motivi che dovrebbe spingerci verso la scelta di un determinato sistema è il supporto alla nostra configurazione hardware. Se utilizziamo delle periferiche particolari che possono operare unicamente su una determinata piattaforma software la selezione sarà ovviamente limitata da tale elemento. Per fare un esempio concreto, se possediamo una scheda video per cui vengono distribuiti i driver unicamente per Windows o Linux ci viene ovviamente preclusa la scelta di MacOS e ChromeOS.
Se invece desideriamo proprio acquistare un nuovo computer allora la questione è diversa. In tal caso bisogna considerare i principali software che ci servono per svolgere il nostro lavoro o magari per i nostri hobby. Se non si utilizzano software molto specifici, come nel caso della suite Adobe, e siamo già abituati ad utilizzare Chrome come browser principale allora possiamo valutare ChromeOS.
Tale ecosistema è l'ideale per gli studenti, da browser è possibile accedere a tutte le piattaforme e-learning, e per chi non ha un grosso budget da investire visto che i Chromebook in media costano decisamente meno di un normale PC. Inoltre gli utenti Android potranno beneficiare di un'integrazione molto profonda con ChromeOS grazie ai servizi Google. Ad esempio si possono leggere le notifiche del telefono direttamente dal desktop o condividere velocemente file e note con il proprio smartphone.
Mentre al contrario se utilizziamo applicativi particolari che girano unicamente sui sistemi Microsoft l'unica opzione sarà appunto un PC con Windows 11. Se invece siamo alla ricerca di un ambiente estremamente stabile ed affidabile, magari che offra anche un enorme pletora di applicativi, allora Linux potrebbe fare al caso nostro. Sul sistema operativo del Pinguino è possibile eseguire tutte le principali suite d'ufficio, inoltre sono presenti anche diversi editor video ed audio. Le distribuzioni sono un'ottima alternativa pure per i videogiocatori, infatti su Steam è disponibile un catalogo di titoli sterminato per tale piattaforma.
Per MacOS bisogna fare un discorso a parte. Questo sistema operativo funziona unicamente su dispositivi Apple, quindi non è possibile provarlo su un normale computer. Gli utenti che sono interessati a tale opzione devono dunque fare i conti con un costo d'ingresso anche notevolmente maggiore rispetto alla concorrenza. Tuttavia MacOS non ha nulla da invidiare ai suoi rivali anzi risulta essere l'opzione più gettonata in diversi settori lavorativi, come ad esempio il videomaking o l'editing fotografico, per via della sua profonda integrazione con l'hardware Apple, elemento che gli da un marcia in più e gli concede performance maggiori in diversi contesti. Oltretutto, cosi come per il caso dei Chromebook, dispone di un'integrazione profondissima con l'ecosistema Apple, dunque se già si possiede un iPhone oppure un iPad l'acquisto di un Mac è la scelta raccomandata.